Adailton Appena ho visto la posizione di Martinez sulla punizione ho pensato che fosse troppo a protezione del suo palo. E infatti ha preso gol sul palo opposto.
Martinez quest'anno non lo discuto, primo perché è rimasto il miglior portiere della rosa, secondo perché fino a ieri si è molto depurato dagli eccessi di chiamare la palla ad ogni costo. Ieri gli atalantini pressavano a folate, certe giocate erano molto pericolose e infatti ha fatto diversi errori, due dei quali enormi, per cui potevamo ritrovarci sullo 0-3 prima di pareggiare. È andata bene, ma di nuovo, stranamente, dopo l'ora di gioco, solo lanci lunghi anche da parte sua. Guarda caso, lanci lunghi quando gli avversari, in vantaggio, smettono di pressare. Ma non è questo il suo limite. Questo si corregge. Il suo limite che non ho ancora ben inquadrato, ma che si ripete su gol apparentemente imparabili, è l'agilità delle gambe. Non posso esserne sicuro, ma aspetto di vederlo parare lateralmente spingendo sulle gambe. Molti gol li ha presi tuffandosi senza spingere, o dopo un passo quando ne servivano due rapidi. Questo tipo di rapidità non mi sembra nelle sue corde e anche le grandi parate di ieri non erano di agilità, ma di reattività pressoché da fermo. Sulle punizioni non mi ricordo sue parate di agilità, ricordo invece due gol lo scorso anno con barriera piazzata male. Ieri la colpa non era sua, ma di qualcuno in barriera che è saltato fuori tempo, però da come mette il corpo capisci se l'avversario tira di potenza o a giro, un metro poteva guadagnarlo sul piazzamento. Il pallone gli passa a 10 cm dalla mano, se ho visto bene. Con tutto questo, 80% del merito al tiratore. Forse uno agile come Perin quel tipo di palle le prende. Vediamo se Martinez cresce anche nella spinta e nella rapidità dei passi. Invece niente da dire sulle uscite alte, su cui molti esprimevano dubbi. L'errore di Udine ci può stare, compensato da almeno 30 o 40 uscite efficaci.