Il punto IMHO è che qualunque analisi su perché ha fischiato il rigore è ininfluente dal momento che tutta la dinamica dell'azione nella testa di Ayroldi è sbagliata.
Qualunque cosa succeda dopo che Frendrup colpisce la palla è conseguenza del fatto che Frendrup colpisce la palla, era chiaro a qualunque velocità e quasi da qualunque angolazione che era palla.
Io live ho detto per me è rigore se non colpisce la palla perché assumi che il contrasto avvenga semplicemente perché Frendrup è fuori tempo, invece è perfettamente nei tempi, ma dai primi replay non era chiaro, anche perché l'arbitro si è rifiutato di ammettere l'errore e quindi ha fatto un VAR velocissimo.
Giornata 27, Inter 2-Genoa 1
timo74
Quando ho letto... Barella non ha più la palla...ho sperato che il contrasto con Frendrup gli avesse causato un criptorchidismo...poi purtroppo ho continuato a leggere il tuo post ed il senso era un altro
Bortolazzi
Io li sto chiamando juventini...
MAU69 coro fatto lunedì sera: come la Juve, voi siete come la Juve, come la Juve
Scrivo 2 punti che mi stanno a cuore.
1) collegato ai risultati, al futuro che si troverà sempre a dover affrontare problemi come quello accaduto a San Siro. Ovvero, il rigore non esistente verrà sempre dato a quelle 4/5 squadre blasonate e tutelate. Ergo la protesta plateale ha senso se attuata da tutte le medio piccole sennò diventeremmo piccioni per cecchini. Il nostro crescere dovrà avvenire attraverso la volontà societaria di risultati sportivi, di allenatori, preparatori e calciatori che tengono alla maglia e procuratori che non osteggino il nostro percorso con la scusa di fare gli interessi dell'assistito. La cessione Dragusin e la querelle Gudmundsson sono esempi più o meno calzanti.
2) Gilardino poteva essere più preciso e meno evasivo. Il 2-0 era notevolmente differente da un 1-0. I tifosi interisti seri ammettono il nostro buon gioco giustificando la stanchezza della loro squadra. Quello ci sta. Che Zangrillo se ne sia andato cambia poco o nulla. A me non lo farà andar giù comunque se penso a come ha gestito l'affare Blessin. Se diciamo che è genoano vuol dire che fa sempre il bene del Genoa? Attenzione io non voglio dire che non può sbagliare ma che in più frangenti ha remato contro una situazione in divenire screditando professionisti utilizzando i pennivendoli locali e le mele marce dentro lo spogliatoio all'epoca. Non una parola contro il sig. Marchetti che volgarmente, e sono generoso con lui, ha apostrofato un allenatore dimenticando di dire che il milione percepito era tutto fuorché meritato. Per cui Zangrillo opera male! Ognuno può pensarla come vuole ma tra chiacchiere, i luassi e le gessiche direi che sto amore adulterato me lo risparmierei, ma vabbè.
MAU69 io sta cosa che prendere Gasperini per Blessin non sia volere il bene del Genoa la condivido fino ad un certo punto.
Così come che col senno di poi voler cambiare Blessin fosse sbagliato.
Blessin ha avuto una pessima gestione dello spogliatoio nella stagione della retrocessione(Criscito che lo han fermato in Aereoporto a Marzo, Masiello lo ha detto prima di venire a Genova col suo Sud Tirol, Calafiori lo ha detto in un intervista..), ha fatto delle scelte(tipo mandare Melegoni a Liegi, o non farsi prendere Maturro con 3 mesi d'anticipo) totalmente incomprensibili e ha avuto oggettive difficoltà con la lingua italiana che per la squadra che aveva in testa la dirigenza del Genoa(Coda lo ha preso Spors e sempre Spors ha confermato i vari Vogliacco e Sabelli..) non erano compatibili.
Tutto al netto del fatto che in Italia confermare l'allenatore retrocesso è un suicidio.
Per altro la scelta fatta da Zangrillo, per quanto non condivisibile quantomeno da me, non è che era prendiamo Castori o Bucchi, con tutto il rispetto, ma prendiamo Gasperini che rispetto a Blessin, ad oggi, è come fare il quarto di miglio con una Maserati o un Panda.
C'è da considerare poi, che Blessin è stato scelto da Spors ma ha lavorato fianco a fianco con Ottolini con cui non si è creato lo stesso feeling, capita.
Non escludo che su determinate problematiche abbia pesato il cambiamento di ruolo di Spors e un certo assestamento del nuovo assetto: Gilardino ha parlato direttamente con Ottolini ed è stata una scelta del DS. E i risultati si vedono.
Ripeto a me sembra semplicemente che quella di Blessin/Gasperini sia stata una fase di corto circuito, probabilmente il Genoa ha anche valutato di cambiare allenatore e Zangrillo ci ha messo la sua fiche.
Ripeto non è che tirasse la volata a Vincenzo Torrente, che è genoanissimo ma come allenatore sta faticando ad andare oltre a dei discreti campionati di C.
Io non è che ami particolarmente il personaggio pubblico e se devo essere onesto non ha nemmeno un modo di vivere la genoanità a me affine, ma non è un caso che prima di diventare presidente del Genoa scrivesse su altre pagine che non quelle dei GiR, non di meno non posso fare a meno di ricordare a me stesso(e a tutti) che per 20 anni il 99,9% dei genoani stava con Preziosi.
Io sono stato per qualche anno, l'onoratissimo, Presidente del villaggio di Asterix e Obelix.
Sinceramente mi sembra un pelo forte dire che non è genoano o non voleva fare il bene del Genoa chi stava con Preziosi: qualcuno ci stava per interesse, molti perché secondo loro i risultati che ci garantiva Preziosi, nonostante arrivassero da tonnellate di merda, non erano replicabili altrimenti.
Tutto questo per dire a me onestamente, dall'avvento di Gilardino ad oggi sembra che la Presidenza Zangrillo sia stata un crescendo di buone cose: è sparito dalla circolazione, non ha mai fatto dichiarazioni fuori dalle righe, si è fatto sentire quando necessario, anche con la giusta ironia, ha seguito il Genoa ovunque, le iniziative su cui ha messo il marchio sono state tutte ottime.
Se abbiamo concesso a tutti un minimo di errore di gioventù mi sento di concederlo anche a Zangrillo: passare da fare il tifoso del Genoa a essere Presidente non è banale.
Non è banale passare da scrivere cazzate su un sito a fare il presidente dell'associazione che quel sito lo manutiene, figurati essere il Presidente di un club come il Genoa.
Se poi devo criticare qualunque cosa che fa perché era il medico di Berlusconi per carità..
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mashiro che per 20 anni il 99,9% dei genoani stava con Preziosi.
Sempre esagerato come il fratello fai il 90 o 95 se proprio vuoi sbulaccare,
mashiro Sinceramente mi sembra un pelo forte dire che non è genoano o non voleva fare il bene del Genoa chi stava con Preziosi...
Che non volesse il bene del Genoa e' assodato certo non volontariamente ma la realta' e' che non volevano il bene del Genoa.
Comunque senza tanti discorsi la sostanza sta tutta in quel * Tutto al netto del fatto che in Italia confermare l'allenatore retrocesso è un suicidio.* come io e te del resto avevamo ampiamente previsto.
mashiro concordo, devo dire che la guerra intestina verso l'anima tedesca della società e la creazione di una corrente "mediterranea" non mi ha messo di buon umore e temevo che fosse l'inizio del solito troiaio che facciamo al Genoa.
Invece mi pare di poter dire che col senno di poi sono state scelte assennate, il Genoa sta continuando la sua politica di ringiovanimento e rafforzamento della rosa, con giocatori tutti molto forti e di proprietà, con tanti prospetti interessanti e giocatori osservati da mezza Europa (l'ultima notizia è il forte interessamento dell'Inter per Martinez).
Gilardino probabilmente è stata una botta di culo, ma è pur vero che un allenatore già della sua caratura come allenatore della primavera era un lusso puro.
Complessivamente posso dire che, tolto quello che continuo a considerare uno scivolone o comunque una cosa che avrebbe potuta essere gestita meglio, la presidenza Zangrillo fino ad oggi va valutata positivamente, mi sembra che sia rivolta a fare il meglio possibile per il Genoa e tanto basta.
Perché noi abbiamo sempre criticato quelli che facevano i cazzi propri sulla pelle del Genoa, noi certo non possiamo cadere nel tranello di criticare qualcuno solo perché ci sta sul cazzo o perché viene da un background politico e culturale che non ci è affine. Se fa il bene del Genoa, che ben venga. E sia giudicato per quel che fa o non fa.
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layos (l'ultima notizia è il forte interessamento dell'Inter per Martinez).
Ecco li me la sentivo colare dal naso
layos Complessivamente posso dire che, tolto quello che continuo a considerare uno scivolone o comunque una cosa che avrebbe potuta essere gestita meglio
Guarda io posso persino arrivare a pensare che,dal suo punto di vista , sia stato giusto che abbia contattato Gasperini cio' che ritengo intollerabile e' l'aver sguinzagliato la peggiore feccia giornalistica ( con writers di siti e social al seguito) ad appoggiare quella che divento' una sua crociata e ad infangare Blessin non solo nei giudizi prettamente calcistici ma anche in quelli inerenti la sua persona fino a che l'allenatore tedesco e' diventato per alcuni una vera e propria ossessione .Ossessione che per amore di verita' ho dovuto poi leggere anche qui sopra nei confronti di Gila e senza nemmeno il bisogno della spinta di Zangrillo.
Trovo questa metodologia di agire e scrivere vile e nauseante .
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layos
Io sono stato sicuramente un detrattore di Zangrillo.
E a differenza di @mashiro non sono concorde nel fare revisionismo storico di quanto sia stato un bene o meno l'esonero di Blessin e l'arrivo di Gilardino. Non si parla di merito (è giusto confermare Blessin? Non è meglio Gasperini o un altro? Blessin andava esonerato oppure no? Andava addirittura esonerato prima?), ma di metodo (se l'allenatore retrocesso va confermato o meno, se un tecnico non sta rispettando i risultati attesi va esonerato, lo deve decidere il responsabile dell'area tecnica, non il primario del San Raffaele). E il circuire l'AD (Blazquez) e l'aizzare i pulitzer locali (Adamoli e compagnia bella), sono state due porcate da matita blu, che dal curriculum non cancello volentieri.
Detto questo, giriamo pagina ed andiamo avanti.
Nell'ultimo periodo sta dimostrando di fare bene il Presidente e di fare l'interesse del Genoa. Ci sono stati alcuni suoi interventi che ho apprezzato. Non sono sicuramente uno che, pur di avere ragione, nega la realtà dei fatti. Però c'è un però. In questo periodo il Genoa va bene. Ha il vento in poppa. Sia sportivamente che finanziariamente. Quindi è facile gestire bene quando le cose vanno bene.
Stiamo alla finestra ad aspettare quando le cose non andranno più bene come adesso, e il livello di tensione tornerà alto, e vediamo se il Prof. Zangrillo avrà imparato (o gli avranno imposto) a rimanere nel suo perimetro di azione e non sconfinare dove non gli compete.
Quindi riassumendo, ha dimostrato coi fatti (intervento post Napoli l'anno della retrocessione è uno di questi), che non è in grado di mantenere quel ruolo se sotto pressione. Sta dimostrando coi fatti di essere in grado quando le cose vanno bene. Vediamo quando torna la pressione come si comporta. Ma dovessi scommettere un euro dico che vedremo il vecchio Zangrillo. Spero che abbiate ragione voi.
Mister_No Ma infatti secondo me c'è da distinguere. Io ho idea che la notizia sia stata fatta trapelare con malizia, ma poi l'incendio sia divampato per conto proprio. Tutto sommato se vedi ancora oggi certi giornalisti tirano fuori Blessin come un allenatore pessimo quando sta dominando il campionato belga, è in finale di coppa nazionale e ha passato il turno in Conference League.
Magari avrà avuto i suoi difetti e non avrà saputo farsi seguire, ma certo un cretino non lo è.
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Buondì, mio figlio mi invia parte della rassegna stampa odierna e scopro che l' AIA, chiede scusa alla società Genoa per l' errore di lunedì sera.
Da cristiano accetto le scuse sperando, per tutti, che siano sincere e foriere di arbitraggi equilibrati per tutte le squadre e non, invece che, sabato sera si "risolva" il tutto con un regalino contro il Monza
Bortolazzi concedimi una considerazione.
Per me pesa anche molto il fatto che l'insieme degli elementi che oggi conosciamo dell'annata con Blessin mi portano a dire che Zangrillo aveva ragione e che essendo all'interno possa aver intuito prima di altri che c'era un problema.
Poi che sia stato poco ortodosso nei metodi è un discorso che non è derubricabile.
Sul fatto che a valle di nuovi momenti di crisi possa comportarsi da genoano medio isterico è probabile ma in quel caso mi auguro che la struttura dirigenziale del Genoa sia più solida e strutturata per reggerlo l'intervento umorale e scomposto di Zangrillo.
Di nuovo uno dei motivi per cui derubrico la cosa è perché comunque c'era tutto un'assestamento, magari anche una certa scarsa fiducia da parte di Zangrillo nei metodi dei nuovi: a noi l'idea di Spors ha convinto subito, ma non lo ha fatto con molti altri soprattutto perché alla fine sei retrocesso tu. E non Sabatini.
Sono tutte variabili che col senno di poi vanno inserite.
Oggi mi sembra che Zangrillo con Ottolini, Ricciardella e Blasquez viaggi in sintonia, Spors era a vedere l'ultima in casa di fianco a lui, sempre per tornare alle cose abbastanza tipiche dei genoani: con certi personaggi entriamo in affinità subito, con certi altri facciamo più fatica.
Gasperini all'inizio non era esattamente ben voluto, oggi c'è gente che gli concederebbe lo Ius primae noctis...
Anche questo è un fattore da tenere in considerazione.
Come dicevo a @MAU69 Zangrillo è un genoano, pregi e difetti di un genoano.
Ad oggi, pregi e difetti di un genoano e con la tara che vive il Genoa in modo diverso da me, non mi posso lamentare.
Quando ci sarà la burrasca, speriamo di no, so già che il suo modo di vedere le cose sarà anni luce lontano dal mio.
mashiro
Zangrillo può sbagliare ma per come concepito il margine d'errore è pari a zero perché non ci mette soldi. La gestione spogliatoio Blessin credo fosse minata dalla corrente mediterranea. Non a caso erano tutti uniti contro. Difficilmente si può allenare bene. Ripeto, la maleducazione espressa ai tempi va ben oltre la mera valutazione da tastiera o dal singolo punto di vista. In questo divento aggressivo perché quella è stata la verità
Io comunque - ora la dico grossa- il secondo tempo con l'Inter è stata forse la prima volta che dentro di me mi sono sentito esaltato e orgoglioso di quello che avveniva in campo al livello di come mi era successo per alcune partite del primo Blessin.
Strummer61 si la furia disordinata di Genoa-Udinese me l'ha ricordata molto a livello di orgoglio.
Perché venivi da un 6-0 e volevi dignità post disastro di Firenze e la preoccupazione una retrocessione all'epoca inevitabile.
Secondo me dati i precedenti a San Siro un secondo tempo con il Genoa che mette alle corde l'Inter è una rivincita di 20 anni di Preziosi in cui i 4/5-0 senza giocare o con allenatori esonerati de facto.