Il calcio che non è Genoa, ma soltanto un po'.
Uno dei nostri futuri avversari, l'islandese, sbugiarda BlaBlaBla, fa capire che non dormiva la notte per la voglia di fare un salto di qualità trasferendosi a Firenze, ringrazia Gilardino, ma non pronuncia nemmeno una parola sul Genoa e sui tifosi genoani.
Aveva Firenze nel cuore e nessuno lo sapeva,
Il nostro futuro avversario Retegui innalza al cielo un peana per il nuovo allenatore, Gasperini (Pipparini per Ianna).
Assicura che il Vate lo renderà un calciatore e un uomo migliore.
Infatti gli fa tirare i rigori, a differenza di Gilardino (Pippardino per Ianna), ma soprattutto gli ha già insegnato a colpire pericolosamente di testa, gesto che ha procurato un gol direttamente e un altro gol su tap-in di un compagno.
Risulta così chiaro che sbagliavano tutti coloro che prendeveno per il culo il tecnico piemontese per i suoi saltelli a bordo campo. Non si trattava di isteria, ma di precisi suggerimenti per le sue punte, onde indurle a saltare per colpire velenosamente di testa. Fenomeni si nasce.