4Mazzi
Per esempio, che peraltro non mi spiego appieno, Alcaraz a febbraio ha giocato il 250 a Buenos Aires, 12 ore di volo e 5 ore di di differenza con la Spagna, torneo (splendido) su terra rossa incastrato tra l’AO e Indian Wells e Miami sul cemento. Nel 2023 ha fatto la stessa cosa, vincendo il torneo.
Chi glielo ha fatto fare? Non aveva bisogno di quei punti, non credo che gli sponsor gli abbiano allungato soldi particolarmente attrattivi, ma lui c’è andato due anni di fila.
Viceversa, il 250 di Santiago, che prima si giocava a Viña del Mar dove ho visto vincere Fognini, sta lentamente declinando e ho letto che potrebbero anche chiuderlo, perché per ragioni di calendario (casca nell’ultima settimana della tournée sudamericana) ci giocano solo i cileni e qualche altro terraiolo convinto senza ambizioni sul cemento del Sunshine Double.
Per cui veramente si tratta di trovare gli incastri giusti nel calendario e nella programmazione delle superfici. Tra l’altro, credo che ci siano circa una quarantina di ATP 250 e nessuno in Italia, per cui considerando l’impennata del movimento tennistico italiano di questi ultimi anni direi che ci potrebbe anche stare.