4Mazzi
Si Massimo, ormai è fatta, però Jannik accedendo al patteggiamento ha riconosciuto la responsabilità indiretta del suo team, non la propria colpevolezza. In relazione alla pena inflitta, posso anche essere d’accordo che una multa poteva essere più che sufficiente però sarebbe bello che vi sia uniformità di giudizio sui casi in cui appunto viene determinata la non colpevolezza in mancanza di dolo.
Sara Errani per dirne una a me cara, si è beccata 10 mesi di sospensione per un caso di commistione alimentare derivante da un farmaco oncologico che prendeva la madre finito accidentalmente nei ravioli della domenica a casa dei genitori, abitazione in cui lei non viveva neppure…