Berto in realtà la regola c'era fino a una decina di anni fa, forse 20.
Poi han cambiato la regola ma non mi è chiaro il motivo, probabilmente il fatto che con le qualificazioni in corso le nazionali campioni in carica non facessero mai partite probanti e facessero più fatica a difendere il titolo, giocando delle esibizioni per 2 anni.
Grifo4ev3r l'Italia nel complesso si è qualificata e ha meritato: ora non è che un mezzo rigore al 95esimo su una palla sostanzialmente persa cambiano quanto detto dalle altre partite e persino di quella: l'Italia è andata sensibilmente più vicina a far goal che a prenderlo.
L'Italia è sempre stata padrona del suo destino, a San Siro ha battuto nettamente l'Ucraina e l'unico passo falso, limitatamente alle forze a disposizione, è stato quello in Macedonia un risultato abbastanza casuale frutto di un campo di patate e della classica condizione approssimativa che ha la Nazionale negli impegni di Settembre.
Facendo sempre la tara col fatto che Spalletti aveva pochissime alternative e l'Italia aveva giocato Sabato una partita comunque vera con la Macedonia del Nord.
Di fatto sia per la mancata qualificazione ai Mondiali che per la "sofferta" qualificazione agli Europei sono state decisive sia le ottime prove di Nations League(il torneo che sostituisce le amichevoli) che la vittoria stessa dell'Europeo: stravolgendo il calendario ci siamo ritrovati più a corto di benzina del solito, sei andato molto più lungo in estate, i calciatori han iniziato la preparazione più tardi e quindi sono arrivati con meno minuti.
Secondo me come movimento scontiamo anche un problema di base di calciatori potabili da cui scegliere: l'unico calciatore che fa la differenza ad alti livelli che veste la maglia azzurra è Chiesa. Poi i giocatori di livello internazionale sono una manciata: Donnarrumma, Barella, Bastoni, Di Marco e Di Lorenzo.
Ora che è rientrato nel giro Jorginho, se si riprende Tonali. Speriamo in Udogie, Vicario e Frattesi.
Comunque meno di pochi.
E anche i convocabili non sono tantissimi: come centravanti se togli Raspadori, che è un panchinaro di lusso a Napoli, ci sono solo giocatori da squadre di medio bassa serie A(Scamacca, Retegui, Pinamonti) e un calciatore a fine corsa come Immobile.
Vale più o meno per tutti i ruoli: il meglio che puoi portare son calciatori che giocano nell'Europa minore o sono comprimari in Champions.
Ma alla base c'è un problema di costi, che non è solo nel decreto crescita sugli stipendi.
La Roma quest'estate aveva bisogno di una punta le costava meno Marcos Leonardo, classe 2003, brasiliano del Santos che non Pinamonti che non brilla nemmeno a Sassuolo e che per altro guadagna qualche 2 milioni netti.
Per Lucca, dopo una stagione disastrosa ad Amsterdam, il Pisa non è sceso dalla doppia cifra tra prestito e riscatto: ha fatto 10 goal in B in 4 mesi.
Nel complesso poi la salute della Nazionale ai club importa zero: il Napoli ha praticamente rovinato la carriera di Zerbin, Gaetano e ultimo in ordine di tempo Zanoli. Richieste senza senso e minutaggio nullo; il Milan per completare la lista dei 25 come giocatore formato in Italia ha Caldara, che non so manco se lo fanno allenare a Milanello quando sta bene, per prendere un vice Giroud sono andati a prendere Okafor, che per quanto dimostrato sin qui è uno che fa la differenza forse al Genoa. E han dato via Colombo per farlo giocare nel Monza, che deve crescere: Palmer, stessa leva di Colombo, lo scorso anno giocava nel City e quest'anno è titolare al Chelsea.
L'Inter come 4a punta ha Arnautovic, 35 anni. E ha dato via, che era suo, Mulattieri classe 2000 e Sebastiano Esposito, classe 2001. Non dico l'altro fratello, Francesco Pio, che è a Spezia ma è anche 2005.
Volendo potevano tenere Oristanio, che si sta disimpegnando egregiamente a Cagliari, anche se non è proprio una punta.
Sicuro è più pronto e più forte Arnautovic, ma tanto si è fatto 1 mese di infortunio e han chiesto gli straordinari a Lautaro.
Ma ripeto è una questione di movimento: la SPAL per Prati ha chiesto 5 milioni cash, il Genoa con quei soldi ci ha comprato Thorsby. Prati magari diventerà il nuovo De Rossi, ma quando è stato comprato parliamo di uno che ha giocato mezza stagione alla SPAL ed è retrocesso.
Almeno Lipani, che è stato pagato di più, ha giocato da sotto leva un mondiale U20 e un Europeo U19.
In più è probabile che ci siano dietro delle storie legate a Preziosi.
Tornando all'Inter, Gnonto, è scappato per giocare per davvero, a me non fa impazzire: ma mi sembra uno che al Genoa già oggi ci possa giocare serenamente.
E più in generale guarda all'Italia U20 nell'ultima partita: Palmisani,portiere titolare, non gioca ad Olbia; Missori non gioca al Sassuolo, Marcandalli gioca in B, Bonfanti gioca in U23 dell'Atalanta, Regonesi suo compagno di squadra manco quello; Faticanti non gioca a Lecce, Pisilli gioca con la Primavera della Roma, Terracciano gioca nell'Hellas in A, Cherubini gioca con Pisilli, Raimondo gioca a Terni, Hasa fa la Serie C con la Juve.
A disposizione di Bollini, tra gli altri: Fontanarosa che gioca e non gioca a Cosenza, Milanese che gioca e non gioca ad Ascoli, Bonfanti che gioca e non gioca a Modena e Claudio Cassano che gioca a Cittadella.
I ragazzi sono un mix di 2002(Palmer), 2003(Bellingham), 2004(Rico Lewis). Il più giovane convocato da Spalletti è Carnesecchi, luglio 2000(Foden), che ruba lo scettro a Raspadori, Kean e Cambiaso tutti di febbraio.
Ma volendo possiamo dire qualcosa anche della U21: in porta il titolare è Despalanches, scuola Milan, che fa la muffa a Palermo, suo vice il portiere del Giana Erminio; dietro Zanotti(Inter) che gioca in Svizzera, poi Coppola che gioca e non gioca a Verona; capitan Pirola e Calafiori che giocano rispettivamente a Salerno e Bologna; in mezzo Ndour che ha 3 presenze al PSG, Prati titolare a Cagliari e Bove che gioca spesso alla Roma di Mou, mancava(penso per infortunio) Miretti che gioca alla Juve più che altro per l'ecatombe di centrocampisti, trequarti a Fabbian che non vede il campo mai a Bologna, davanti il già citato Gnonto, che dopo un'inizio di stagione tormentato gioca e non gioca in Championship con risultati abbastanza scadenti(1 goal e 1 assist) accompagnato dal giovanissimo Esposito titolare a Spezia(con non molto successo pure lui).
Il portiere dell'Inghilterra U21 gioca in Premier(Trafford al Burnley); Livramento è nelle rotazioni al Newcastle, che fa la Champions, Quansah è nelle rotazioni del Liverpool, il suo compagno di reparto(e capitano) Branthwaite gioca con i cugini dell'Everton, il terzino sinistro Wilson-Esbrand è del City in prestito in Ligue1.
Per trovare uno che gioca in Championship andiamo a centrocampo dove troviamo Hackney, faro del Middlesburg e Morton che gioca all'Hull City ma completa il reparto Elliot che gioca al Liverpool.
Anche davanti: 1 Championship(Stansfield, Fulham), 1 Premier(Madueke, Chelsea) e 1 Bundesliga(Bynoe-Gittens, Bor.Dortmund).
Considerando che fino alla U20 l'Inghilterra zucca e l'Italia vince dei tornei, direi che il problema non è la mancanza di talento ma il fatto che i giovani, in particolare italiani, in A non ci arrivano e non ci giocano.
Sono finito abbondantemente fuori tema😅