Ianna io penso che tu debba decidere come vuoi interagire qui sopra.
Se decidi di fare l'arruffa popoli che la butta in caciara in ogni discussione sei libero di farlo, suggerirei di lamentarti di meno se la gente ti risponde per le rime.
Siccome ho profonda stima della tua intelligenza, profonda stima, mi sembra che sia un ruolo un pelo limitante.
Hai profonde conoscenze di tante cose, sei capace di tradurle in scritto in modi che appassionano tutti e strappano una risata...anche meno. Senza offesa.
Ogni tanto mi sembri Steph Curry che decide di tirare da 3 anche da posizioni impossibili. Quando hai il tiro hai le qualità per tirare, quando il tiro non c'è, non serve prenderlo. Non mi devi dimostrare niente. 🙂
Ottolini ha fatto un intervista prima del mercato per tracciare delle linee guida che sono ragionevoli, non ha parlato di big necessariamente in uscita e mi sembra si sia mosso nel solco di un Genoa che non cambia molto.
Non penso sia credibile che nessun big esca, non penso siano cristallizzate tutte le scelte che più o meno sono state annunciate.
Il mercato è pieno di sorprese, di opportunità e di cose che cambiano nel corso del tempo.
A prescindere da quanti soldi può mettere o meno la proprietà non possiamo fare mercato in passivo visto lo stralcio con l'erario, ci sono pochissimi slot da riempire e se non esce un big non c'è minutaggio da offrire per nessuno, salvo appunto un posto tra centrocampo e trequarti dove perdiamo il minutaggio di Strootman e abbiamo avuto spesso problemi con le assenze di Malinovsky e Messias a cui aggiungere che Badelji ha 1 anno in più e può essere ragionevole fargli giocare dei minuti in meno.
Davanti direi che l'idea di massima è dare a Vitinha, Ankeye e vedremo se Fini o Accornero o entrambi perché no possono dividersi il minutaggio di Ekuban e Puscas.
Non ci vedo niente di blasfemo: sono ragazzi giovani, che han fatto tutto il percorso di tutte le nazionali giovanili italiane che ad oggi sono campioni dall'U17 alla U20 nelle diverse competizioni segnalando quindi un livello di competitività non esattamente basso. E vengono da una stagione da professionisti.
Se poi non saranno giudicati pronti li sostituiremo.
Idem con Masini e Papadopulos che vanno in ritiro a fare i jolly del reparto mediano, avendo davanti una stagione da auspicabilmente pochi minuti, mi sembrano più sensati di un qualunque carneade da 1 milione di euro, tipo El Azzouzi che ha preso il Bologna, che possa partire nelle gerarchie in uguale posizione.
Poi nessuno di noi ha l'anello al naso: si fa di necessità di virtù.
Ma non è per niente una virtù al ribasso.
Il Liverpool ma anche l'OM, e dovresti saperlo bene, puntano spesso fortissimo sui ragazzi del vivaio.
Lo fa il tuo amico Gasperini e non vedo perché non dovremmo farlo noi.
Sbravati pare che vada a risistemare il settore giovanile della Juve che secondo Giuntoli costa troppo.
Il Genoa ha offerto quel che poteva per trattenerlo, Giuntoli a 30 anni di amicizia personale offre più prestigio e più soldi. Tutto sommato, mi permetto di dire, anche giusto che sia lui a decidere se cogliere l'opportunità oppure no.
Pare di si, lato tuo non vedo, salvo lo spirito da agitatore di folle, cosa ci sia da lamentarsi.
Hai appena finito di dire che la scelta di valutare 4 ragazzi del settore giovanile in ritiro e a posto così la facciamo perché non c'è un centesimo, cosa ci interessa di avere uno bravo nel settore giovanile?
Per fare le plusvalenze come con Preziosi?
A me se Sbravati va via dispiace, perché è un eccellente professionista e perché penso che con i campi in arrivo e il ritorno alla Sciorba e magari una proprietà nuova all'orizzonte ci sia margine per lui per fare ancora meglio.
Soprattutto avendo la disponibilità della dirigenza di gestire e valorizzare meglio il suo lavoro.
D'altra parte capisco che la Juve soprattutto sotto il cappello di uno che ti conosce da 30 anni sia un'opportunità che non capita spesso e tutto sommato potrebbe non capitare più che anche Sbravati invecchia come tutti.