Come qualche volta mi capita ieri sera nell'intento di farmi quattro risate , mi sono fatto del male da solo.
A parte la ragazza davvero un "bel tocco" come si dice a Venezia, a parte l'anchorman ex Manifesto, ex Secolo, Ex addetto, in pratica un ex che è finito tra gli Ex, il più lucido e serio era l'ex portiere del Doria.
Era come se nel Parlamento quello che diceva le cose più sensate (e le ha dette) era Razzi.😁
Ad un certo punto per mia profonda sorpresa hanno inquadrato il Sindaco di Firenze.
Mi sono chiesto cosa ci facesse là, di cosa volesse parlare se non di Renzi o di qualche monumento imbrattato.
Giubbotto alla moda, capello in ordine con mani perennemente nei capelli, e occhialini abbinati al color dell'indumento per un accoppiamento alla Chiara Ferragni.
Altro che mediano di spinta di una volta il Nardella ex genoano:
Elegante, posato come ai vecchi tempi ma sempre alla ricerca della giocata fine.
Ieri sera cercava il gioco del Pirla, dove non si sa.
Complimenti Sindaco non mi meraviglierei se fosse in qualche Consiglio di Amministrazione di Alto Bordo.
Defilato Jessica non faceva altro che contra battere al suo compagno di merende, contraddicendolo a suon di scoop e rivelazioni che tutti sapevano e che nessuno volevano conoscere perchè da sempre sono belinate allo stato puro.
Ad un certo punto appare come su un disco volante, uno che non avevo mai visto ma che parlava con una prosopopea alla Gianni Visnadi o alla Roberto Beccantini.
A Napoli si dice "pareva uno bbuono".
Chicca finale dopo 10 minuti dal fischio finale, da ricovero immediato in Nosocomio o al minimo da Daspo per incitamento alla violenza:
"Sarebbe il caso che i tifosi contestassero la squadra".
Gelo assoluto in studio e rosso tepore alla bella conduttrice su cui vigilavano da casa gli occhi appiccicati al Monitor di un nostro esimio writer😃
Gran finale con un collegamento dallo Spazio.
Dopo diversi tentativi andati a vuoto, finalmente al decimo appare in primissimo piano, con una faccia da Et, il Numero Uno dei Vice allenatori:
Nicola Enrichini.
Come ai tempi dei collegamenti Rai via skype e da remoto che ti arrivavano mozzi e dopo 15 minuti, si è capito solo che bisogna aspettare per trarre conseguenze.
Insomma la Democrazia Cristiana applicata al Doria.
La serata si chiude con il solito sforo di cui si ringrazia la regia, per l'auspicato ritorno di Marco Lanna non si sa in quali vesti se da giocatore o da presidente traghettatore alla Caronte.
Il tutto con la ciliegina finale di quello seduto in fondo al tavolo ,dove c'è lo spicchio, su una sedia presa dal Kebbabaro sotto, lo stesso quando si aggiunge un posto a tavola quando sei alla tavolata di carne tra gli amici:
"Anche Blessin fu esonerato dopo la partita persa contro il Cittadella", concetto ripetuto pure questa mattina dopo che ha scritto il suo "pezzo" dal cesso di casa sua, in pieno delirio ossessivo.
Ci vorrebbe un Paolo Crepet o un Sergio Castellitto.
Probabilmente sarà lo zio dell'indimenticabile Marco Marchetti, portiere fenomeno visto al Genoa con ingaggio Preziosiano e possessore di una Mini Minor, diede spettacolo in campo e soprattutto fuori con le sua dichiarazione, mai rilasciata da un professionista pagato un milione di euro all'anno.
Sipario su tutto e su Tele Ex.
Ianna