MAU69 partiamo però dai fatti: il Genoa è la miglior neopromossa dei top 5 campionati europei.
Quindi boh i 4/5 punti che mancano mancano perché siamo una neopromossa con tanti problemi figli del fatto che sei una neopromossa con tutto quel che consegue.
Il punto, che tu comprensibilmente scarichi sull'allenatore(a torto o a ragione lo vediamo l'anno prossimo) per me è che la percentuale di rischio di togliere centralità a Gudmunsson, che l'islandese si è guadagnato sul campo in B, per darla a chiunque altro è un operazione che in termini di classifica non paga.
Non c'è niente altro da dire: palla a Gudmunsson e poi esultare è uno schema che ha fatto 38 punti in 32 partite di A e una media di oltre 2 punti a partita in B.
Quello che serve è un secondo violino(Malinovksy meglio di tutti gli altri) che sia disponibile a essere decisivo con le briciole(in termini di giocate) e non si intristisca se la palla non capita a lui.
Tutte le altre possibili e potenziali alternative sono naufragate dal momento che il gioco si muove in funzione di Albert.
Se fosse NBA ti direi che Gudmunsson è il nostro Harden dei tempi d'oro e il Genoa è una squadra costruita per fare in modo che Gudmunsson possa avere sempre la palla in mano.
Finisce la stagione che lui è il miglior giocatore, il miglior realizzatore e che tutti gli altri ti sembra che abbiano fatto male e che nelle partite in cui Gudmunsson non ha inciso la squadra potesse fare di più.
Il fatto è che, ritornando al basket, se tu hai 100 possessi in una partita Albert per incidere ha bisogno di 80 possessi e ha bisogno che la squadra si muova secondo quello che lui pensa sia lo schema da fare.
Tu puoi decidere, Gilardino con Messias in parte ci sta anche provando(IMHO), che togli dei possessi ad Albert per affidarli ad un altro giocatore ma è chiaro che togli molta della capacità di incidere ad Albert e devi essere sicuro che chi lo sostituisce nel gestire la palla sia pericoloso tanto quanto lui.
O che nel complesso questo mantenga inalterata la percentuale di pericolosità: in NBA è quel che succede quando provano a fare quei super team imbottiti di All Star, la chiave è trovare equilibrio sul fatto che si gioca con 1 pallone solo e non ci sono abbastanza possessi per tutti.
Per me la chiave del problema, esterni, interni, gioco eccetera è tutta lì: Gudmunsson è diventato polo di attrazione per tutti i palloni, per il suo modo di giocare molto particolare ha bisogno che la squadra si muova in funzione sua e questo ha drenato tutta la capacità di sviluppare gioco altrimenti.
Poi, come inevitabile che fosse, il fatto che pian piano si sia rivelato meno efficace ha modificato gli equilibri ma ci vuole tempo e pazienza per tutti.
Affinare gli schemi, convincere i calciatori(cito spesso Gomez e Gasperini sul tema), pensare delle soluzioni, trovare il momento di applicarle.