NostrAcarus Mi piacerebbe però sapere, tra si e no secco, in quanti , qui sopra, continuerebbero con Gila. 😏
Concordo con @Mister_No è impossibile rinchiudere in si/no questa risposta.
Per me se non vanno a dama entro la prossima in casa comunque sia è no: altre 2 settimane(la prossima curiosamente siamo a Firenze) di articoli di questo tenore siano essi su mandato societario, siano essi volate per Gasperini di autonoma produzione, siano essi semplici analisi fatte per fomentare quella parte di tifoseria che la pensa come te rischiamo di trovarci con l'allenatore sotto il fuoco incrociato della tifoseria in maniera abbastanza insensata e gratuita.
Detto questo c'è una questione di progetti, di valutare chi arriva, di valutare cosa si vuol fare.
Anche di valutare quali sono le alternative sul tavolo.
E' chiaro che se le alternative sono Sarri e Gasperini, sul piano del progetto non c'è paragone, pur augurandomi che Gasperini non venga mai nella vita.
Altrettanto chiaro che se il piano è presentarsi con Possanzini, siamo con ogni probabilità "all'uomo morto che cammina": se passa Novembre è un miracolo e per gli stessi fenomeni che oggi usano le statistiche sui tiri in porta per lamentarsi di Gilardino per altro.
Come ha dimostrato Gilardino, oggi tra la serie A e la B ma anche la C c'è un abisso: Pirlo, ci ha messo 4-5 mesi per capire che in B determinate cose non si possono fare(era meglio se ce ne metteva un paio di più..); Inzaghi che in B è un guru, in A fa sistematicamente un disastro. Ma vale anche al contrario: De Rossi nelle prime 10 partite a Roma è 3o per punti fatti, ha resuscitato una squadra in crisi mistica ed è lo stesso che a Ferrara han mandato via "dalla disperazione" sull'orlo della serie C.
Ultimo ma non meno importante c'è una questione di restyling della rosa: Gilardino è legato a doppio filo a Gudmunsson(che saluta), Badelji e Strootman(che sono i suoi senatori) ma anche a giocatori come Sabelli e Haps.
A me non sembrerebbe una bestemmia decidere che anche Badelji e Sabelli possono seguire gli altri 3 compagni e chiudere l'avventura al Genoa.
Ma vale anche per Martinez e Frendrup che sono tra i calciatori più utilizzati e più determinanti per il Genoa.
Secondo me dopo questo biennio, in generale decidere che tiriamo una riga e ripartiamo non è in assoluto sbagliato.
Il Genoa ha fatto grandissime cose ma viene da una promozione dalla B e da una salvezza: alcuni giocatori(Vogliacco, Sabelli, Haps, Ekuban e per sopraggiunti limiti di età anche Strootman) che non sono tanto adeguati alla categoria(al netto del loro rendimento) e che ci può stare voler rimpiazzare.
Ancora più ad alto livello se mi metto nei panni del DS non scarterei del tutto l'opzione: ci siamo salvati per me il ciclo di Gilardino è finito, sdraio la rosa cambiandone 10/11(i 5 citati, i 2 davanti che mi possono portare ottimi incassi e non vedono l'ora di andar via, ci metto Badelji, Spence che è in prestito e Cittadini) per rifare tutto da 0 o quasi.
Anche cambiando modulo, visto che il Genoa è tantissimi anni che non si schioda dalla difesa a 3.
Al contrario è chiaro che se l'idea è cambiare meno giocatori possibile. confermare tutti i big tranne 1 o 2, andare in continuità con i calciatori tenendo tutti i senatori, chi meglio di Gilardino per proseguire?
Il gruppo è saldamente con lui, gli obbiettivi li ha centrati..
Tra l'altro mi sembra anche l'opzione più facile avendo i noti limiti di bilancio: cedi un paio di big(dico un paio perché Retegui pare stia scalpitando e magari ci riesce a portarti i soldi che servono per non farti fare minusvalenza e darti del margine), ti liberi di qualche contratto particolarmente oneroso, confermi l'ossatura della rosa e vedi Gilardino se riesce ad agganciarsi al treno delle prime 10 o no: quest'anno ti sono mancati 5-6 punti su 30 partite e fondamentalmente gli scontri diretti magari il prossimo anno si può migliorare. Oppure no.