Comunicato della gradinata nord:
“Lunedì 15 aprile alle 18:30 il Genoa giocherà a Firenze. I vertici del calcio hanno deciso di far disputare la partita successiva contro la Lazio al Ferraris il venerdì, quattro giorni dopo e sempre alle 18:30 (evidentemente ritengono che a Genova non lavori nessuno). Chi decide gli orari e i giorni pare evidente che sia senza ritegno. Nessun rispetto per i tifosi del Genoa, un totale asservimento alle televisioni che programmano un campionato in funzione dei loro palinsesti. Insomma, una VERGOGNA senza se e senza ma.
Come sappiamo Firenze non è una gita, fin dai lontani anni ’70 e ’80. Affrontiamo una storica rivale, una trasferta d’odio, ma anche di rispetto. Il primo pensiero di chi ha qualche primavera sulle spalle non può che andare a Silvano Martina, a quella domenica del lontano autunno del 1981. Anche per i più giovani, che oggi stanno dando lustro alla Nord, quando si parla di Firenze la prima cosa che ricordano è proprio questa tramandata rivalità.
Per questa trasferta vale la pena fare l’ennesimo sacrificio, l’ennesima prova d’amore della Nord al seguito del Grifone. Il campionato non è ancora finito e fino all’ultimo vogliamo dimostrare a tutti chi sono i Genoani, continuiamo a dare spettacolo e facciamo parlare ancora una volta di noi.
COME SEMPRE ABBIAMO FATTO, COME SEMPRE FAREMO: INVADIAMO FIRENZE NONOSTANTE QUESTO ORARIO INFAME!
LE TELEVISIONI NON POSSONO SPEGNERE LA NOSTRA PASSIONE!”
Come non condividere quanto scritto! Un abbraccio e un sentito grazie a chi si accolla questa trasferta. Spero sia, soprattutto per loro, ricambiata da un risultato tanto atteso.