- Modificato
E dai dite la verità:
Sotto sotto voi Genoani d'alto bordo e della nouvelle vague del calcio, nuovi proseliti del Gila, facevate il tifo per il Real Genoa de Madrid .
Vedere quel bel catenaccio alla Pippardino , bello come la notte, tutti coperti in difesa, anche in 9 ai limiti dell'aerea( "16 angoli a 0 nemmeno il Masone") vi ha ricordato il Genoa del secondo tempo di Firenze, le spettacolari trasferte oceaniche e i mitici secondi tempi del Gila in attesa dell'ultimo punto per raggiungere i fatidici 40 punti per la salvezza e annunciare il tanto agognato rinnovo del contratto a 1.500 netti al mese alla faccia della miseria e del football.
Infondo il Carletto detto Culatello, ci ha deliziati in questi anni con un paio di Champions rubate vedi Sergio Ramos su Salah, qualche buon ufficio a Zurigo del mafioso Florentino, ed ecco servito stasera il bel catenaccio all'italiana che tanto piace ai buongustai del calcio nostrano, che guarda caso non ha nessuna rappresentante tra le prime otto.
In fondo Carletto il Galattico ha Bellingham che somiglia ad Ekuban e Carbajal che ha imparato tutto da Sabellao.
Dagli un paio di giocatori buoni e vedrete che calcio galattico potrà fare.
Giocare cosi in Champions League rivaluta l'italianismo, fa rinascere Nereo Rocco, rivitalizza il Trap ed esalta Pippardino che vedendo giocare cosi il Real Galattico, perchè mai dovrebbe cambiare modo di giocare contro il Frosinone e in attesa di Zio Balla?
Talmente statico il Culatello che ha cambiato per necessità, non avendo più chi gli risolveva le partite, come Benzema, per non rischiare non si è nemmeno cambiato il chewingum.
Comunque sia finita, questa è l'espressione del calcio italiano e Carletto ne è la massima espressione.
Senza considerare il Profeta del Calcio, l'eroe dei due mondi del calcio, il Gasperson che dopo il trionfo di Anfield, almeno avrà fatto felici tutti i Genoani di Genoa e del Globo.
"Ecco chi era il nostro allenatore ", si sono detti , in attesa di scoprire se ci sarà ancora la possibilità di rivederlo ad Arenzano.
E si sono addossati un nuova impresa, in attesa di fare spazio sulla maglietta per il nuovo scudetto targato Fra Alberto Gilardino.
In fondo una vittoria del Gasp è sempre una vittoria del Genoa contro tutti figurati contro il Liverpool.
"Fanculo gli Inglesi"
E chi poteva vincere se non chi si difende per 120 minuti?
Tutto previsto tutto calcolato.
Che si firmi al più presto il contratto!
Il futuro ci aspetta e Gila è il nuovo profeta del calcio italiano, macchè mondiale.
L'erede di Carletto lo ha il Genoa.
Ianna