AleR secondo me partiamo da un fraintendimento di base. 🙂
Provo a spiegarmi meglio 🙂
Il punto di partenza della discussione è stato che Blasquez, secondo @edoardo777, si è lanciato in una promessa ardita che si può basare(sintetizzo) solo sul fatto di avere nel cilindro un coniglio che si chiama Gasperini(o simili).
Cioé un nome fortissimo come allenatore che possa dare la "certezza" di un Genoa che migliora sensibilmente i suoi risultati fino a conquistare la qualificazione nelle coppe nel giro di 2 anni.
Considerando che il salto che dobbiamo fare è ampio e Gilardino col suo gioco pragmatico probabilmente non è l'uomo giusto per ricucire lo strappo in così breve termine.
Io penso che la promessa sia inevitabile, non dettata da chissà quale particolare richiesta di 777: la farebbe qualunque altro investitore al posto suo.
Dal punto di vista squisitamente finanziario il Genoa per essere sostenibile deve stare sopra il 17esimo posto in Serie A come minimo sindacale.
Dopodiché ci sono diverse strade che puoi prendere: 777 sin dall'inizio ha sempre parlato di voler fare al Genoa il miglior risultato sportivo possibile, restando sostenibili.
Cioè vendere i giocatori quando è massimo l'incasso che posso fare e non posso più salire oltre come ingaggio proposto.
Nella loro idea, per altro l'unica sensata per il tipo di club che han comprato IMHO, c'è sempre stato massimizzare i ricavi attraverso i tifosi e non nonostante i tifosi.
Quindi ridurre le cessioni ai calciatori intrattenibili e investire quanto più possibile sul mercato per rinforzare la squadra.
Dico quanto più possibile perché poi c'è un limite naturale: l'Atalanta può anche vendere calciatori per 250 milioni sul mercato ma poi sopra i 100/120 fa fatica a investirne perché un calciatore da 50/60 milioni vuole ingaggi da 5-6 netti e sono fuori dalle loro possibilità.
Un giorno, si spera, arriveremo anche noi lì.
Nei 2 anni di gestione 777 quel che è successo è stato: 20 milioni di deficit il 1° mercato, poi per il resto ogni anno sono stati spesi tanti soldi quanti ne sono stati incassati dalle vendite di calciatori che erano a vario titolo intrattenibili (Cambiaso, Dragusin, Lipani e Gudmunsson che verrà).
Avendo come cura 2 cose:
1)tagliare i costi superflui;
2) aumentare i ricavi legati alla tifoseria(sponsorizzazioni, vendita di gadget e magliette, biglietteria).
Sin qui le cose stanno andando bene e di pari passo sui 2 punti, ma era la parte "facile" il Genoa ha una naturale collocazione nelle prime 10/15 di serie A e l'entusiasmo scaturito da un cambio di proprietà(per quanto ottimamente cavalcato) è quasi gratis.
Ora viene il difficile: mantenere 30 mila abbonati, mantenere la vendita di cose legate al Genoa su questi livelli(se non poco più su) e convincere più sponsor possibile a pagare il più possibile per lavorare con noi.
L'unica via possibile è portare il Genoa oltre la sua collocazione naturale: il 1° step è renderlo competitivo per le coppe che "non contano"(cit), il 2° step è renderlo una partecipante stabile delle stesse.
Cioé quello che ha detto Blasquez che vuol fare nei prossimi 2 anni.
IMHO l'alternativa è fare il Sassuolo ma a patto di mettere in conto che tutti i ricavi del punto 2 svaniscono(biglietti, sponsor, merchandising). Nel bilancio attuale del Genoa valgono 20 milioni su poco più di 100 e immagino che secondo loro possano arrivare a 30/35 su 120/130.
Con Preziosi, vado a memoria, eravamo a circa 6 su 70.
Nel complesso io penso che una squadra che fa come il Sassuolo, non valga niente: domattina se mi compro il Licata e faccio la scalata tra la D e la A, che costa una 30ina di milioni, e poi mi metto a fare trading di calciatori è uguale a farlo a Sassuolo. Identico, cambiano i colori della maglia e la collocazione geografica dello stadio.
Per cui farlo a Genova, a Sassuolo o a Licata è uguale, per cui il "brand" non vale niente se non la categoria dove me lo cedi, cioè quanto pezzo dei 30 milioni che servono per arrivare mi risparmi.
Infatti il Genoa è costato a 777, 0.
Fare come ha fatto l'Atalanta invece, valorizza il "brand" : l'Atalanta ha un fatturato da 200 milioni di euro, sponsorizzazioni importanti, valore della rosa stellare.
E infatti Atalanta, Zigonia e concessione per lo stadio Atleti Azzurri d'Italia valutazione complessiva 1 miliardo.
777 in 4 anni metterà nel Genoa, per il 99% delle azioni, meno di 200 milioni di euro e tutti per la gestione corrente, per altro facendo ben attenzione a non distrarre (troppe) risorse dal rafforzamento della squadra.
Vuol dire 1/5 dell'Atalanta, considerando che Bergamo fa tanti abitanti quanti Marassi e che l'Atleti Azzurri d'Italia(oggi Gewiss) fa 21 posti nemmeno sempre pieni viene da se che la differenza di valorizzazione del brand è cosa te ne fai dei soldi.
L'Atalanta da quando c'è Percassi ogni euro che incassa lo re-investe in calciatori e strutture: stadio nuovo, Zigonia che è storicamente uno dei centri sportivi migliori d'Italia, seconda squadra, ma anche giocatori: Scamacca lo han pagato 40 milioni di euro e segue Zapata, Musso, Muriel, Koopmeiners stesso.
Tutti giocatori che non gli sono stati esattamente regalati.
777 pensa, io con loro, che seguendo questa strada, l'effetto collaterale possa essere che il Genoa arrivi a valere più di 200 milioni di euro, facendo per altro utili(pochi).
Secondo me il miliardo dell'Atalanta è moltissimo considerando stadio in comproprietà e non di proprietà, centro sportivo diffuso e non sempre di proprietà(qualche campo mi aspetto sia in concessione) però un Genoa con lo stadio ristrutturato, i 4/5 impianti diffusi che sono in costruzione, il convitto e una rosa da medio-alta serie A può avere una valutazione complessiva da mezzo miliardo serenamente.
In ogni caso trovo inevitabile che Blasquez dica continuiamo a crescere, vendiamo i calciatori per cui la "pressione è troppo alta" e investiamo in calciatori che possano farci salire di livello in modo da tenere alto l'hype dei tifosi nel Genoa.
Che poi si vada in Conference nel 2025/26, nel 26/27, nel 27/28 dipende in larga parte dalla bravura di Spors e dal caso.
Ma lasciami dire dal punto di vista di Blasquez dire lo facciamo in 2 anni o riuscirci in 4 cambia poco più che il giusto se mantieni il trend che cedi Dragusin per valorizzare De Winter e i soldi ricavati da Dragusin li investi tutti(o quasi).
Certo farcela in 2 è meglio.