Genoa che conquista un buon punto, ma che ha secondo me il rammarico di aver cincischiato e giochicchiato nella nostra metà campo e aver quindi rianimato un Milan moribondo.
Rossoneri frastornati dal gol iniziale su rigore di Mateo dopo ottima penetrazione di Vogliacco.
Dietro i rossoneri sono inguardabili e non aver spinto sull’acceleratore è stato imho un grave errore che ha dato metro al Milan e ha finito poi per schiacciarci per 20-25 minuti nella nostra area fino al pareggio (strameritato) di Florenzi dopo un palo di Pulisic e un paio di grandi parate di Josep.
Nella ripresa cominciamo bene e su ottimo cross di Vigliacco (oggi sua miglior prestazione in A al netto dell’errore su Florenzi nel loro gol del pareggio) Ekuban stacca benissimo e segna un gran gol.
Quando sembriamo in completo controllo, ricominciamo con l’estenuante e sterile tiki-taka all’indietro e spostiamo l’inerzia della partita.
Emblematico il contropiede in 4 contro 3 su cui Spence si ferma e la gioca indietro. Gli dei del calcio -giustamente- ci puniscono con 2 gol in 3 minuti.
Per fortuna, nonostante un De Winter agghiacciante che sbaglia delle uscite palla al piede peggio che sanguinose, la pareggiamo sull’unica buona giocata di Thorsby che crea una carambola su cui segna fortunosamente di rimpallo Retegui.
I migliori: Martinez, Vogliacco, Frendrup, Ekuban.
Il peggiore: De Winter.