edoardo777
I club sono responsabili dei contratti che firmano tramite la loro associazione (lega calcio)… sennò la responsabilità è una parola vuota, priva di significato.
Quindi la protesta va indirizzata contro i club insieme ai broadcast che li prendono per i coglioni.
L’abbonamento me lo vende il club che sottoscrive un contratto con le TV consapevole della possibilità, concessa, di mettere le partite in giornate e orari a piacimento.
Protesta civile, dura, basanotta… mi associo a qualsiasi tipo di protesta. Però con una class action li toccheresti in tasca con la ragione legale in grado di obbligarli a cambiare. Con la carta igienica, le monetine o lo sterco finisce al solito con i DASPO e la repressione con tanto di paternale da parte delle stesse rumente che operano scorrettamente in barba alle ipocrite sviolinate dei cantori a libro paga.