Zatopek al di là del contesto molto particolare.
La Nazionale del 2021 aveva come suo leader Chiellini che non era il più forte della Juve ma un con 4/500 partite alla Juve e una leadership totale. Con la Spagna i supplementari li ha vinti lui perculando Jordi Alba; la finale con l'Inghilterra ha ammazzato quasi tutti i loro ragazzini abbattendo Saka con una mossa da wrestling.
Non tanto per la mossa da wrestling in sé che poteva fare un Mancini qualsiasi, ma per la serenità con cui ha fatto quella scelta.
Per me non sono state inferiori al rigore di Pirlo con il cucchiaio di 10 anni prima.
L'altro discorso è si parla di blocco Inter: ma l'Inter in Nazionale ha mandato Bastoni,Di Marco, Darmian e Barella più un non titolare come Frattesi. Mancava Acerbi, che era con le debite proporzioni il Chiellini di questa Nazionale.
E poi quando si parlava di blocchi, tipo quello Juve, i calciatori erano 7-8 che impattano un pò diverso da 4-5.
A Donnarumma non mancano esperienza e attributi, ma gioca in porta e questo conta.
Jorginho non ha più il carisma di 3 anni fa, i rigori sbagliati in qualificazione Mondiale pesano.
E qui subentra il discorso che facevo rispetto agli italiani: Gatti, con ogni probabilità, non sarà mai il più forte della Juve ma tra 6-7 anni sarà uno che ha 200/250 partite in un club gigante come la Juve magari la fascia da capitano e sarà un senatore al pari di Cambiaso. Come lo erano Bonucci e Chiellini.
In un 8avo di finale con la Svizzera o con l'Austria puoi farle sentire queste cose come le han fatte sentire Akanji e Xhaka che sono anche due eccellenti calciatori. Ma questo è stato per noi secondario.
Quando dico che è un problema che le squadre italiane manco nelle rotazioni li mettono gli italiani intendo questo.
Magari da Sebastiano Esposito non ci tiri via un campione ma per quello che ti ha dato Alexis Sanchez potevi mettercelo nelle tue rotazioni, magari è un giocatore da Fiorentina o da Roma quel gradino sotto a Inter\Juve\Milan ma è tutta una risma di giocatori che ti mancano: hai Zaccagni, El Shaarawy, Zaniolo, Politano, forse Kean 4/5 calciatori.
E' un discorso che però riguarda la politica ancora prima che Marotta.
Marotta deve pensare ai risultati dell'Inter e ai conti dell'Inter.
Ma la leva su cui le squadre italiane han costruito la loro rinascita è un decreto che è servito per portare in Italia stranieri di alto livello.
Ora siamo nella condizione che le squadre italiane, vedi il Milan, fanno scouting sugli stranieri: una follia.
Ma è una follia data dal fatto che un giocatore italiano: Buongiorno, il Toro lo vende per 40 milioni, l'Udinese il suo equivalente straniero(Bjiol) te lo vende per 15.
Il Genoa è diventato pazzo per prendere Zanoli e alla fine gli ha preferito Spence, finché Spence non è diventato più caro di Zanoli.