Ianna ti ha già risposto Mashi, a volte non è possibile negoziare un prestito con diritto\obbligo per la società che vende vuole soldi subito, qualche giocatore è stato comprato e basta. Ma, insisto, se tu metti l'obbligo di riscatto in caso di salvezza, vuol dire che il giocatore è tuo, non è che qualcuno da fuori può portartelo via o che il giocatore non abbia accettato un programma a lunga scadenza. E' un artificio contabile per evitare che, se retrocedi, te lo ritrovi sulla schiena da regalare a qualche arabo come se fosse un Gabbiadini qualunque.
Per me i prestiti sono solo quelli nei quali finita la stagione tu non hai potere di interdizione, il calciatore va via e tanti saluti e l'anno dopo riparti daccapo. Qui invece mi pare che si proceda (finalmente!) nel segno della continuità più assoluta, che poi è l'unica cosa che ti porta risultati a medio-lungo termine.
Se partiranno, come penso e credo, Martinez e Gudmundsson e non riuscissimo a rinegoziare l'acquisto di Spence ad una cifra più bassa di 10 milioni (altrimenti sarebbe rimasto pure lui) alla fine avremo perso 3 giocatori, di cui 2 titolari e uno mezzo e mezzo, su 24. Più Strootman a fine contratto e Cittadini che è stato pochi mesi e ha giocato quasi niente.
Vorrebbe dire avere due giocatori nuovi e mezzo sulla formazione titolare e 4-5 su una rosa di 25, di cui uno un rientro dal prestito di un ragazzo del vivaio.
Fatico a pensare qualcosa di meglio.