Top News del 7 Agosto 2024
"Mi cade schifato dalla mano,
Ogni giornale italiano insulta il mio capire
M’opprime di mode.
Psicologia per conti che devono tornare.
Leggo Le Monde,
difficile trovarlo non lo sciupo.
Guadagno in comprensione
Comunicare fa male!
Ah! Le Monde!
M’incanta il mondo, mi incatena".
Almeno oggi 7 agosto e fino alla chiusura della rubrica, non vogliamo scrivere di politica, vorremmo scrivere di cultura e di libri, unica cosa che fa la differenza e che resta.
Di politica quella becera, di quella per riempire le 40-45 pagine di un giornale piena di pubblicità ne sono pieni quasi tutti i quotidiani.
C'è pure chi intervista ancora il solito Innominabile Viola a 5 colonne , come se potesse ancora contare qualcosa nella politica italiana, tanto da chiedersi chi possa votarlo ancora e chi lo abbia mai votato.
E nemmeno scrivere e nominare, chi si auto celebra in un delirio di onnipotenza e di autoreferenzialità che ricorda davvero il Ventennio.
Aspettiamo tutti o quasi la serie tv di Antonio Scurati.
Lasciamoli almeno oggi al loro destino, confidando nelle urne future e nell'oblio dei venti.
"E' un racconto , potente, che ricorda certe pagine struggenti dell’assedio di Sarajevo, ma a differenza di quelle riesce a cucire il dettaglio della sopravvivenza nel mezzo di un’apocalisse e il legame storico che ogni tragedia tesse tra una generazione di palestinesi e la precedente."
Nell'indifferenza totale del mondo, che legge ciò che accade a due ore di volo dall'Europa, che sfoglia le notizie come se fossero quelle della Gazzetta o del giornale fuori la Metro, spicca una testimonianza:
Di "animali umani", come li ha definiti Gallant, loro invece hanno la dignità di un nome, di una storia, come una lettura potente, umana e colta, profonda e dolorosa.
Diario di un genocidio:
60 Giorni sotto le bombe a Gaza, di Atef Abu Saif, per chi fosse interessato.
Chissà per chi partegerebbe oggi De Coubertin,, lui che aveva come atleta ideale Zeus, lui che detestava il tifo e il nazionalismo impliciti negli sport di squadra e perciò rifiutava la stessa idea di un medagliere per nazioni.
Cindy Ngamba non può rientrare nel suo Paese perchè a 18 anni si è dichiarata omosessuale.
Ha sventolato la bandiera della squadra dei rifugiati nella cerimonia d'apertura, seconda a sfilare dopo la Grecia e ha ottenuto con la semifinale raggiunta la prima storica medaglia di bronzo per questa squadra.
Chi invece non ha voluto correre sotto la bandiera dei rifugiati, ma sotto quella del suo Afghanistan è Kimia Yousofi, 28 anni e vive da rifugiata in Australia.
Ha partecipato ai round preliminari dei 100 metri femminili e pur arrivando ultima ha mostrato un foglio a fine corsa:
"Istruzione, sport, i nostri diritti".
Dopo la gara Yousofi ha detto:
«Ho una messaggio per le ragazze afghane.
Non mollate. Non lasciate che siano altri a decidere per voi. Cercate le vostre opportunità, e poi usatele".
Chissà se c'era anche lei su quell'ultimo volo cargo a Stelle e Strisce, appesa ad un ala di un aereo alcuni anni fa a Kabul.
E a proposito di rifugiati:
"Molti bambini sono figli di rifugiati.
I genitori passano la giornata a cercare freneticamente un lavoro, un appartamento, i ragazzi restano seduti nei rifugi antiaerei da soli.
Cosi abbiamo avviato uno studio per insegnare loro a scrivere poesie ,perchè non si sentano più soli, che abbiano un foglio, una penna che possano condividere un'esperienza con gli altri, che abbiano una pagina su cui scrivere con la loro voce.
Quando non abbiamo nient'altro, possiamo ancora conservare una manciata di parole nella nostra memoria e potrebbe essere tutto ciò che abbiamo per sopravvivere, ma non lo sappiamo ancora."
Ucraino, ebreo, sordo, da sotto le bombe del cielo di Odessa.
"Saint-Denis è anche una delle città più povere di uno dei dipartimenti più miseri di Parigi.
Tra il 2020 e il 2024, in previsione dei Giochi, il comune ha speso 6,7 milioni di euro per tappezzare la città con centinaia di telecamere, controllate da un sistema centralizzato in una caserma della polizia municipale nuova di zecca."
"Un’inchiesta pubblicata da Mediapart martedì ha rivelato che il comune di Saint-Denis ha speso 118mila euro per l’acquisto di un software di videosorveglianza algoritmica ,apace di «rilevare otto situazioni predefinite, tra le quali la presenza di oggetti abbandonati, movimenti di folla, densità troppo elevata di persone o la presenza di armi».
Una base di IA.
Prepariamoci al peggio e mettiamoci di lato, umani
"7 persone hanno deciso di fare un test del Dna in Francia.
Erano nati da donazioni di seme anonime e hanno scoperto qualcosa:
Avere fratelli e sorelle sparsi per tutta la Francia."
Come era possibile, come si era creata questa situazione, come possono essere tutti da uno stesso donatore, se gli spermatozoi non si sono mai spostati.?
"Una di questa persone ha creato un gruppo riunendo 15 di loro, ne ha incontrati dieci nati nell'arco di 12 anni"
Per chi fosse interessato l'articolo è apparso su Le Monde.
Lo aspettiamo da 3 anni e finalmente arriva.
Non è il Corvo 8 ne Rambo 54.
È Squid Game 2.
Il prossimo 26 dicembre, a Santo Stefano, su Netflix saranno disponibili tutti e 9 gli episodi.
Chissà se il vecchietto lo fanno resuscitare.
E allora vediamo se Polo Fox lo aveva previsto in largo anticipo:
"Queste saranno giornate un po' più nervose del solito, in famiglia, per decisioni di lavoro.
Ultimamente una tua battuta, affermazione, può avere creato putiferio.
La realtà dei fatti è che i nuovi impegni di lavoro, di studio sono particolarmente pesanti.
Se è sfuggito qualcosa, adesso finalmente sarà possibile percorrere la strada giusta.
Proposte impegnative per l'autunno"
Direi di si, ci ha preso seppur all'ultimo verso.
Ora apre una Pizzeria a Napoli, dove è il regno e ve ne sono una ogni 100 metri.
Una Margherita appena 17 euro, quando se ne vendono pure a 2 euro e 50 in ogni dove.
"Come si fa a vivere con 4000 euro al mese?"
"Mi trovavo in una Libreria:
Di libri c e n'erano quanti ne volevo e anche di più.
Fino ad allora li avevo considerati ostacoli da superare, dimenticando completamente il loro uso primario.
Accesi la luce e cominciai a cercare qualcosa che potesse interessarmi.
Non sapevo dove mettere le mani mi sembravano tutti uguali vecchi e rovinati.
Chiusi gli occhi allungai la mano ed estrassi dalla pila il primo che mi capitò"
Le news di oggi sono dedicate a Jena senza Ks😁
Ianna