4Mazzi Il progetto tecnico del Genoa è salvarsi valorizzando giocatori under 25 per finanziare il risanamento: non possiamo smettere di generarne di nuovi… per farlo si deve rischiare qualcosa fino a quando non saremo in grado, economicamente, di prendere quelli già formati
Premessa, secondo me dividere i giocatori per età è sbagliato, sono da dividere per tempistiche di inserimento, IMHO.
Norton Cuffy ha fatto 40 partite di B inglese che è sicuro più probante della serie A moldava da cui proviene Ankeye che pure ha 2 anni di più.
Miretti è più giovane di Marcandalli ma le aspettative che hai sul primo non sono le aspettative che hai sul secondo.
Un 2001 che viene dal Belgio è probabilmente meno pronto ad affrontare la A di uno come Miretti, nonostante l'età dica il contrario.
Detto questo tu parli, giustamente, di rischio che il Genoa deve correre per formare calciatori da vendere al fine di limitare i buchi nel bilancio.
Mi sento di condividere la teoria ma il rischio va reso accettabile altrimenti il gioco salta.
Il Genoa ha davanti a sé un cammino che è irto di difficoltà: il 25/9 hai un derby che è un dito in culo, a monte di un mese in cui affronti Juve, Atalanta, Bologna, Lazio e Fiorentina.
Per me è un rischio enorme affrontare quelle 6 partite con questa rosa.
Perché se cominci a levare 2-3 dei giocatori di esperienza rischi di ballare, nel complesso nella squadra non hai, IMHO, tutto questo talento per coprire le magagne.
Per me che Pinamonti abbia fatto la preparazione per i cazzi suoi, nonostante abbia 25 anni e non sia, per il ruolo, un bisonte è un rischio che andrebbe minimizzato, sempre IMHO, mettendogli dietro qualcosa di più rispetto a Ekhator, Ankeye e l'inaffidabile Ekuban.
Nel mondo ideale un calciatore vero e di livello, non potendo fare altrimenti proviamo a recuperare al calcio Correa o a riprenderci Eldor in prestito.
Anche nella gestione dei minutaggi di Pinamonti per Gila fa tutta la differenza del mondo avere Ankeye o Correa in panca.
Perché nel mondo dei sogni ti va bene tutto o in campo o coi giovani, ma nel mondo delle solide realtà è meglio avere le braghe rotte nel culo che il culo rotto nelle braghe.
Gilardino che è uomo di calcio prima ancora che di mondo, lo sa benissimo.
Ora è chiaro che nel mondo dei sogni Gilardino ti dice, quantomeno io lo farei, portami una seconda punta forte che possa giocare sia con Pinamonti che con Vitinha e portami un clone di Dragusin fatto e finito da mettere di fianco a De Winter al posto di Bani.
A prenderli in campionati seri, senza bisogno di lavorarci troppo sopra per buttarli in campo ci vuole del grano che non hai.
Altrimenti non ti servono a un cazzo e siamo punto e a capo.
Gila non ha bisogno di 3-4 calciatori che gli facciano fare gli esercizi in allenamento, la gente c'è.
Ha bisogno di 2-3 elementi che gli diano garanzia che se si spacca qualcuno non si trova senza alternative credibili ad affrontare un mese piuttosto caldo.
Ieri a Monza eri in 24 con 3-4 che non sono di serie A(Ahonor, Ekhator, Masini, Accorrnero), hai i 4 cambi per loro(Maturro, Ankeye, Miretti, Norton Cuffy) ti mancano i 2 che ti servono ad arrivare a 26.
A maggior ragione se Bani e\o Zanoli li rivedi a pieno regime col Bologna tra 2 mesi(20/10).
Perché nessuno dei 4 che ti devono rientrare rientra col Verona, perdi 2 e sei improvvisamente cortissimo sugli esterni, corto dietro e corto davanti.
Andando in affanno con le rotazioni, rischi di andare in affanno con i risultati e quindi di rendere più caldo l'ambiente e meno facile per i ragazzi giovani fare errori, che sono inevitabili e figli dell'inesperienza.
In tutto questo casino è facile immaginare che si aggiungeranno le voci di cambio societario che non semplificano di sicuro la vita al mister e la serenità del gruppo squadra.
Nel mondo dei sogni Ottolini ha la possibilità e la forza di andarti a prendere a titolo definitivo 2 calciatori che alzano il livello così da chiudere ogni discussione sul nascere; siccome viviamo nel mondo delle solide realtà io 2 calciatori di esperienza a tamponare le magagne li prenderei turandomi il naso.
E per me sono molto più importanti difesa e attacco, che sono ruoli delicati mentre sugli esterni hai sempre margine di inventarti qualcosa.
Se devi fare 1-2 partite con Messias o Frendrup o Vogliacco o Vasquez larghi o Sabelli a sinistra è un rischio relativo ti ha detto bene altre volte, se devi farti 2-3 partite, magari giusto il derby, con Pittino titolare è un rischio ben più alto che per me non ha senso correre se la soluzione è dare 2 spicci a Kjaer che magari fa peggio del suo più giovane omologo, ma comunque ha esperienza e età totalmente diversi nel contesto di un reparto già giovane.
Idem davanti per me sta bene se non ci sono risorse per prendere Gudmunsson, ma 1 calciatore credibile che possa fare la punta davanti IMHO serve, perché non ti puoi trovare con titolare o primo e unico cambio Ankeye reduce da un infezione e 6 mesi di sostanziale inutilizzo.
Ed è anche a tutela di Ankeye come di Pittino, perché Genova non è una piazza facilissima dove sbagliare certe partite.