Salve
della partita avete già parlato in tutti i termini io, invece, volevo soffermarmi sul signor Ayroldi.
Premessa, non lo incolpo certo della nostra sconfitta ma, credo che, questo personaggio non sia in grado di arbitrare.
Non mi soffermo nemmeno sui ventimila cartellini e sulle mancate espulsioni ma, solo, sulla sua puerile pignoleria nel fare spostare la palla anche solo di venti centimetri in occasione di punizioni o rimesse dal fondo.
Io ne vengo da una esperienza lavorativa in ambito militare, per giunta navale dove, il dover stare a strettissimo contatto con altre 399 persone in cento metri di ferro per mesi interi poteva portare a momenti di elevata tensione se, il comandante in II^ (vera anima e metronomo della vita di bordo) fosse un pignolo e pedante integralista del regolamento.
La vita sarebbe stata un inferno come si può ben immaginare.
Il signor Ayroldi mi ricorda il personaggio di un libro, della saga 08/15 di Hans Helmut Kirst, dove un alto ufficiale giunto fresco al fronte russo, ribalta totalmente le disposizioni del suo predecessore, facendo così, decimare le sue truppe eliminando gli accordi tra gentiluomini fatti dal predecessore con il comandante sovietico posto dalla parte opposta del fiume.
Ayroldi ha dimostrato di non saper gestire di non essere all'altezza di, in definitiva, non saper arbitrare, grazie alle sue cervellotiche pretese
Scusate il pippone ma no ho il dono della sintesi
Saluti
Piero