AleR io penso che la questione sia tremendamente facile e tremendamente difficile allo stesso modo.
Per giocare come Gilardino ha fatto sin qui ti servono 2 cose: concentrazione altissima e ferocia nelle ripartenze.
Se difendi con il baricentro basso non puoi fare errori in area di rigore e soprattutto devi avere una costante lettura perfetta delle linee di passaggio.
Badelji è un maestro, Frendrup un grandissimo padawan, Bohinen e Thorsby non sono nel loro, lo stesso Kassa non mi pare un giocatore celebrale.
Ti servono poi giocatori veloci di testa e di piede: non gente che corre forte, gente che pensa in fretta e la dà giusta.
Malinovsky è uno che fa il contrasto, lo vince, la palla è già messa giusta e la fa correre.
Strootman lo chiamavano la lavatrice non per caso.
Non devi mai regalare tempi di gioco ma anzi rubarne.
Miretti per quel poco che si è visto è uno che ha quel tipo di qualità, anche se a sprazzi
Il fatto che Thorsby, che è un eccellente box to box venga tenuto il più lontano possibile dalla fase difensiva la dice lunga: a ritmi bassi i calciatori di foga sono più dannosi che inutili.
E poi quando la palla esce, poche o tante volte che sia devi fare male. Malissimo.
Ti servono giocatori, Candreva per me è uno di questi, che dal cilindro si estraggono il goal, l'assist, l'azione da solista quella che spacca la partita. E che gli avversari temono.
Così è tutto troppo facile: fai fatica a uscire perché non recuperi mai la palla, quando la recuperi le difese avversarie ti rimbalzano, torni nel fortino e fai la cazzata.
E quindi dovresti cambiare tutto: dovresti alzarti di 30 metri, compattarti in alto, alzare i ritmi, fare le cose in velocità ed intensità: alla Juric o come ha fatto Baroni lo scorso anno.
Ma devi cambiare del tutto approccio e probabilmente modulo, nell'azione del secondo goal Bohinen e tutto il centrocampo sono saltati via. Se vuoi giocare a ritmi alti lì bisogna che la difesa gli esca in faccia a far fallo piuttosto, invece che accompagnarli in porta.
Una delle cose tipiche che fanno le squadre che pressano altissimo e fortissimo è il fallo sistematico.
In questo momento sei, IMHO, ne carne ne pesce.
Hai tanti giovani ma giochi come squadra di esperienza, che può andare bene se riesci a innescare le punte, invece mi pare che tu faccia la tua bella fatica a innescarle.
E anche le punte mi sembrano tutti calciatori che non brillino per guizzi.
Questo volendo escludere la mucca nel corridoio: ovvero a valle del mercato estivo la credibilità della società è sostanzialmente nulla.
Ottolini prima della partita dice abbiamo valutato se prendere qualcuno e deciso che no.
Ma avete valutato o avete chiesto se c'era il grano e la risposta è stata..no.
Tu lo sai dove finisce il giudizio tecnico e dove inizia quello economico?
In tutto il mercato in entrata mi è sembrato che il parametro principale fosse quello economico e non quello tecnico.
La scelta di non chiudere nessuna operazione gli ultimi giorni ti presenta un conto salato ma prevedibile.
Chiaramente siamo nella fase in cui se qualcosa può andare storto lo fa, ma quello è tipico delle situazioni così.
Ed è motivo per cui 1-2 operazioni io le avrei fatte, potendo, per invertire sto alone di moriremo tutti che serpeggia tra i tifosi e che magari ha anche contagiato la squadra.