Partita giocata con grinta e rabbia, decisa da episodi e raddrizzata in extremis con un gran gol di Pinamonti. Genoa sempre dentro la partita, con il difetto ricorrente di aspettare sempre di prendere gol per affacciarsi nella metà campo avversaria.
Due considerazioni.
Prima. Ci si può salvare anche con le seconde linee in campo. Basta che il trend si inverta. Lo scorso anno, con partite così, gli avversari non centravano mai la porta e a noi capitava di segnare il golletto al primo rovesciamento di fronte.
Seconda. Gilardino è bravo a sporcare la partita. Se giocasse sugli schemi, con questa scarsa qualità in campo avrebbe dovuto perderla 0-3.
Per impegno, note positive dai soliti Frendrup, Vasquez, Sabelli e Pinamonti. Bella prova di Norton Ciuff Ciuff. Molto bene Leali.
Impressionante Miretti. 8 palle perse nel solo primo tempo. 5 delle quali con la nostra difesa in uscita, pericolosissime. Inutile osservare che è totalmente fuori dallo spirito della squadra. È decisamente sopravvalutato dal fatto di avere militato nelle giovanili della Juve. Ma alla lunga potrebbe imparare qualcosa da Masini. Pensa te!...
Martin il solito fantasma che riappare quando c'è da calciare da fermo. Sbaglia un gol fatto.
Marcandalli credo abbia pagato dazio al peso dell'esordio. Se fosse quello di oggi, vale DeWinter. Nel male.
Ekhator molto acerbo, ma questo passa il convento.
Gilardino salva la panchina e Blasquez salva la spesa per l'ingaggio di Balotelli, alla faccia di Zangrillo.
È soltanto un punticino, ma nel clima generale vale una finale di Champions.