Con ieri sera si è chiusa la giornata 17 e ci si avvia agli ultimi 2 turni del girone d'andata.
L'Inter ha faticosamente battuto un coriaceo Como e l'Udinese ha rallentato la corsa degli uomini di Palladino.
La classifica della zona bassa è molto corta ma si può già avere il primo verdetto: salvo tracolli imponderabili l'Udinese ha finito di preoccuparsi dietro.
Il Genoa ha interrotto la sua striscia di 6 risultati utili consecutivi, conserva quella dei risultati positivi in trasferta e speriamo la porti avanti in quel del Castellani avendo al seguito più di 3000 genoani.
Dovrebbe essersi fermato per qualche tempo Maturro, già non convocato con il Napoli per via di un infortunio alla spalla, rientrano però tra i disponibili Ekhator e De Winter, per cui il reparto offensivo è al completo, quello difensivo con defezioni non così significative.
Restano chiaramente fuori i lungo-degenti Malinovsky e Ahonor oltre al sempre infortunato Messias.
Si gioca sabato alle 15, turno di apertura della giornata: in parallelo un interessantissimo Parma-Monza.
Nel corso della giornata l'altro scontro diretto tra Como e Lecce.
L'Empoli si schiera abitualmente con un 3-4-2-1 con l'ex Ascoli Vasquez tra i pali, vera rivelazione del campionato, una difesa a 3 con il georgiano Goglichidze e Ismajili a completare il reparto stante l'assenza di Sazanov e Viti gioca Liberato Cacace.
In mezzo al campo l'ex Chelsea Anjorin e capitan Grassi con Maleh in uscita dalla panchina.
Sugli esterni l'ex Genoa(tra le altre) Pezzella e l'ex Spezia Gyasi: in uscita dalla panchina l'ex Salernitana Sambia.
A trequarti una "strana coppia" un muscolare come Henderson ripescato dal prestito a Palermo e un giocatore di qualità come Sebastiano Esposito, ex Sampdoria e scuola Inter, che si sta definitivamente consacrando, miglior marcatore dei suoi con 5 reti e decisamente uomo di punta della compagine toscana.
Centravanti, stante l'assenza di Pellegri, che dopo 2 stagioni relativamente tranquille ha subito l'ennesimo brutto infortunio, gioca l'ex Monza e Lecce Lorenzo Colombo.
Risulta infortunato l'ex Roma Solbakken e anche lo svizzero Haas.
In generale l'Empoli è la classica squadra giovane fabbricata dai toscani: l'unico over 30 è De Sciglio, per altro prossimo a essere svincolato, e i giocatori di esperienza sono Grassi(29 anni) e Gyasi(30).
D'Aversa le ha dato una eccellente impostazione difensiva ha subito tanti goal quanti l'Atalanta e 1 in più del Bologna per intederci; mentre il reparto offensivo è più sterile, inevitabilmente, i 16 goal segnati sono 2 più del Genoa che è il secondo peggior reparto offensivo della serie A.
La banda di D'Aversa è partita molto forte: 6 risultati utili consecutivi a inizio stagione e poi un andamento piuttosto lento, nelle successive 12 la vittoria di misura sul Como e quella piuttosto larga sull'Hellas Verona.
Per il resto pareggi e sconfitte: c'è da dire che solo Milan, Inter e Atalanta han segnato 3 goal ai toscani e solo le 2 milanesi han vinto in maniera secca.
Piuttosto tipico delle squadre dell'ex mister del Doria.
Il Genoa, sostanzialmente al completo dopo mesi, si presenta in Toscana forte del secondo tempo col Napoli.
Mi pare probabile la conferma dell'11 di partenza visto con gli azzurri, con il dubbio Leali: il goffo intervento sul secondo goal azzurro in cui le gambe non han spinto a dovere e anche un paio di altri interventi rivedibili per me potrebbero aprire lo scenario di un Gollini di nuovo protagonista altrimenti si potrebbe profilare un addio dell'estremo difensore di proprietà dell'Atalanta.
De Winter e Martin sono in diffida, quindi a rischio per l'ultima partita(e trasferta) del girone d'andata quella di Lecce che sarà la prima partita dell'anno e la prima col mercato aperto.
Il buon finale di partita di Balotelli immagino che chiami minuti per l'ex Brescia nel finale, da vedere se sarà sempre Ekuban la prima scelta davanti al posto di Vitinha o se toccherà al rientrante Ekhator.
Potrebbe essere un segnale in vista del mercato.
Altro segnale potrebbe venire dalla lista dei convocati: il rientro di Ekhator e quello di De Winter spingono qualcuno fuori lista, vediamo chi.
Come detto in apertura: ci sono 3 scontri diretti compreso il nostro, ma anche Cagliari-Inter, Napoli-Venezia e Bologna-Hellas.
Fare bottino pieno potrebbe valere 6 punti: ci permetterebbe di agganciare l'Empoli e mettere tra i 4 e i 6 punti rispetto alla zona brutta.
Sicuramente da evitare lo 0, 1 punto si conta sempre.