La Roma negli anni 80 era per me, visto i numerosi giocatori che gli abbiamo venduto, una sorta di secondo Genoa e non nego che fui contento quando vinsero lo scudetto con il buon Liedholm in panca.
Poi passano gli anni e, complice la mia vita in MM come sottufficiale RT, conosco una marea di romani e inizio a notare che i romanisti sono in tutto e per tutto, identici ai doriani: spocchiosi, arroganti e convinti di essere nobili, mentre i laziali, invece, li trovo più simili a noi e decisamente più sportivi.
La Roma dei Totti, Mancini, Pellegrini, De Rossi ( giocatore, da allenatore meno) era ed è insopportabile