Mi si perdoni se cerco una posizione terzista, ma io penso si debba distinguere tra i fumogeni lanciati in campo e quelli accesi sugli spalti. Per come la vedo io, i primi sono una cazzata per mille ragioni, i secondi sono scenografia.
Che i bambini vengano allo stadio è la cosa più bella che possa esserci, evviva chi ce li porta, chi ce li ha portati, e chi in futuro ce li porterà.
Però quel genere di atmosfera fa anche un po' parte di ciò che ci ha avvicinati tutti al rito dello stadio e della gradinata, no? A quel carnevale chiassoso, ora goliardico ora sprezzante, in cui alcune regole vengono un po' meno.