Si gioca domenica alle 15 al Bentegodi, settore ospiti esaurito e ritrovato entusiasmo per il Genoa.
Assenti Frendrup per squalifica, Bani e Cornet per infortunio.
Partita che ha poco da dire per la classifica di entrambe: 31 punti per l'Hellas sono un discreto margine in una corsa salvezza che dovrebbe chiudersi attorno a 35, il Genoa corre per entrare nella top10 con non so quante velleità.
Al centro della difesa confermati De Winter e Vasquez, anche se il messicano è uscito con l'Udinese su sua richiesta e Vieira ha annunciato minuti per Otoa in questo finale di stagione.
A destra confermatissimo Sabelli, rientrato al top dalla sosta con due prestazioni solide da terzino destro.
Dall'altra parte chiaramente confermato Martin.
Mediana a 2 che senza Frendrup potrebbe veder rispolverato Badelji o altro spazio per Onana, giocatore che il Genoa sta valutando per una conferma. Non dovrebbe essere niente di grave il colpo subito da Masini che quindi ci si aspetta sia regolarmente a disposizione, salirebbero nel caso le possibilità di vedere di nuovo Badelji dal primo minuto.
Trequarti direi che è scontata a favore di Malinovsky, assumo Zanoli confermato a destra e un ballottaggio Vitinha\Miretti\Thorsby per la fascia sinistra.
Possibile che il futuro papà Pinamonti parta dalla panchina visto il suo quasi certo addio al Genoa più Ekuban che Ekhator per sostituirlo.
L'Hellas dovrebbe confermare il 3-5-2 visto col Toro: Montipò in porta, leggo attenzionato da diversi club per l'estate, i giovani Ghilardi e Coppola al fianco di Valentini in difesa.
Capitan Davidowicz nell'inedita posizione di mediano a fianco di Duda e Bernede per dare fisicità a un reparto molto tecnico. Possibili minuti per Kastanos.
Il rapidissimo Tchatchoua sulla fascia di Martin e l'ex salernitana Bradaric dall'altro lato completano il 3-5-2, potrebbe avere spazio Lazovic, l'ormai 34enne serbo è un super sub dei giallorossi ma vista la classifica relativamente tranquilla potrebbe essere occasione per i probabili saluti.
Davanti assente il danese Tengsted tocca a Mosquera e Sarr tenere l'attacco del Verona con Livramento pronto a entrare.
Partita che ha poco da dire, resta qualche brivido per gli amici dei doriani ma il grosso del lavoro è fatto.
La giornata di campionato ha poco da dire: il Milan lontano da ambizioni europee apre le danze a Udine, probabile un massiccio turn over in vista dell'ultimo obbiettivo stagionale: la Coppa Italia.
Venezia-Monza è uno scontro tra disperati, col Monza sostanzialmente spacciato e il Venezia che non ci va molto lontano.
La lotta più appassionante è per il 3o-4o posto: l'Atalanta è crollata e Juventus, che affronta il Lecce, e Bologna che gioca proprio contro il Gasp sono in zona.
Non troppo staccate Lazio e Fiorentina, che incontra il Parma di Vogliacco e Chivu: calendario complicato per i ducali a +2 dall'Empoli che a sto giro va a Napoli.
Con l'interessante derby romano a far da cornice: saranno le ultime partite di Ranieri che non ha saputo dir di no al richiamo della Roma ma pare definitivamente giunto al capolinea.
Lotta scudetto tra Inzaghi e Conte, Inzaghi nel mezzo del suo tour de force tra Champions e Coppa Italia affronta un sempre scorbutico Cagliari.
Interessante il derby primavera: la sconfitta dei ragazzi di Ruotolo post Viareggio ha interrotto la streak e i playoff sembrano definitivamente andati per i nostri.
La Sampdoria al contrario è a -7 dai playout penultima, la vittoria nel derby se i risultati davanti saranno favorevoli potrebbe dare qualche possibilità di salvezza per i giovani blucerchiati.
Riparte dopo la sosta il campionato delle ragazze sempre alla ricerca della promozione.