Tra ieri notte e stamattina mi sono guardato la partita, senza commento e un po' al buio (quindi sui singoli giocatori non mi azzardo troppo a dare valutazioni, potrei non averli riconosciuti 😁). La mia impressione è quella di un squadra solida, che ormai gioca quasi esclusivamente palla a terra, con un blocco ben assortito nella fascia centrale del campo, diciamo nel 2-3 del 4-2-3-1: le soluzioni sono varie, e rispetto alla quantità dell'anno scorso (Masini già ovunque, Frendrup pure) si è aggiunta tanto qualità, perché i piedi di Carboni e Grønbæk mi paiono ben più che educati. Ieri si sono notate belle uscite rapide nello stretto, illuminati filtranti e, specie da Carboni, primi spunti in dribbling da ala argentina, alla Di Maria 😅.
Stanciu si sta rivelando un giocatore di grande sostanza, il giusto inserto per permettere a Malinovsky (30 minuti di autonomia) di arrivare alla forma perfetta senza frenesia. Nel secondo tempo Norton Cuffy, già in ritmo campionato, è stato alzato tra i trequarti a destra, poi sostituito se non sbaglio da Ekhator. La soluzione è preziosa, talvolta ci troveremo nella condizione di dover rinunciare a un po' di qualità per non soccombere. Non mi è parso che siano stati utilizzati Venturino e Thorsby, ma potrei sbagliare.
La difesa dietro si fa un po' infilare dai lanci lunghi, anche se con Vazquez in campo (e per caratteristiche immagino anche con Ostigard) riusciamo a gestire meglio i recuperi, mi pare un bug del gioco di Vieira che merita più di qualche attenzione.
Per l'impostazione complessiva mi sembra che i punti deboli della squadra siano il portiere e il centravanti. Per quanto riguarda il portiere mi spiace che non si sia tentato in qualche modo di introdurre almeno un giocatore con caratteristiche più moderne: visto che patiamo le infilate, un giocatore con maggior propensione a stare nel campo, capace di accorciare i tempi di gioco con un passaggio filtrante alla Martinez, sarebbe stato un bel jolly per questo Genoa così aggressivo e "coi piedi per terra". Quella in attacco è, come naturale, la debolezza più impattante. Se Colombo mi è parso ancora imballato, e a sua discolpa va notato che ha giocato senza troppa fantasia alle spalle, a Vitinha mancano sempre dei centesimi per arrivare all'euro. Sul gol annullato fa un movimento giusto ma con il tempo sbagliato, in un'altra circostanza soccombe di fisico su uno splendido filtrante. Inoltre appare un po' in sofferenza nel ruolo e riesce ad essere poco presente come riferimento. Ekuban è sempre lui, un giocatore che un paio di volte ti può dare una mano ma dal quale non si può pretendere molto di più.
A me la squadra è piaciuta per idea di gioco, compattezza e spirito complessivo. Sono fiducioso e dato lo scarso budget a disposizione ritengo si sia operato in modo intelligente, privilegiando la stabilità e la continuità e azzerando il più possibile i fattori di rischio. Le debolezze ci sono, un margine d'azzardo davanti ce lo siamo presi, lì ci sarà la differenza tra un decimo e un sedicesimo posto. Per gli attaccanti spesso serve uno sblocco, se la qualità ci sono. Mi pare che sia Vitinha sia Colombo siano dei buoni giocatori, non resta che dare loro tempo e fiducia.