boselli87 Vincis in assemblea ci ha spiegato che: primo, la retrocessione in B è costata al Genoa 50 milioni (!) e, secondo, che il famoso paracadute è in parte un prestito che stiamo ancora restituendo.
Penso che il mito che retrocedere sia una buona idea da qualsivoglia punto di vista sia da sfatare nel modo più risoluto. Anche perché o sei una società molto ricca (come eravamo noi prima del botto di Josh o il Sassuolo) e quindi riesci a reggere l'urto, tenere i giocatori e fare il rimbalzo subito e quindi il danno è grosso ma lo attutisci, oppure se ti imbruttisci in B per anni, salvo essere una società super light come l'Empoli, con un settore giovanile prodigioso, che si fabbrica in casa la gente per risalire e che la serie A è un premio che di tanto in tanto si concede, oppure è un tracollo esorbitante.
Bari, Palermo, Catania e, speriamo, altre squadre blasonate più a Nord, ci finiscono dentro e non ne escono per anni o addirittura mai, con tutto quello che ne consegue in termini di seguito, sponsor, rilevanza eccetera.
Auguriamoci di salvarci, perché tutti i piani di risanamento portati avanti con draconiana austerità sono imperniati sulla salvezza, come minimo.
Anche le prospettive di guadagni da stadio e sponsor eccetera che sono a budget sono tutte collegate ai risultati sportivi. Se vai in B col cazzo che fai 28 mila abbonati a 290 euro di tessera a salire e 10 milioni di incassi da botteghino.