GrifonRoma Di solito i romani non sono ben visti dalle vostre partiAl di là dell'aneddotica di ciascuno, non ne sarei così sicuro. Mica siamo nella Varese di Umberto Bossi 😃
Se parliamo della città, boh: è talmente una cosa grande e ricca, intensa e rumorosa, da amplificare allo stremo i vizi e le virtù nazionali.
Se parliamo delle due squadre, a mia impressione, è solo da una ventina d'anni che la Roma ha cominciato a stare sulle palle alla maggior parte dei genoani. Più o meno dall'epoca in cui si giocava gli scudetti con l'Inter. Furtarelli all'Olimpico, prepotenze impunite, proteste sfacciate, i puntuali risarcimenti che ricevono dopo aver subito ingiustizie a Torino o Milano, le puncicate, l'euforia delle FDO capitoline, ecc.
Altro discorso è la Lazio, che mi pare sia accolta oggi come lo era cinquant'anni fa. E meno male, per quanto mi riguarda 🙂
In generale l'alta quota dà alla testa, si crede che tutto sia dovuto, è successo a tratti al Napoli, all'Atalanta, e in passato pure al Parma e ad altra strana gente: è il destino, ebbro e protervo, di chi si insedia stabilmente nell'alta classifica dopo decenni di subalternità.
Credo che la percezione della Roma, in Italia e anche a Genova, sia cambiata appunto dopo il 2001. Prima la componente popolaresca era percepita molto di più, poi ha prevalso l'elemento di arroganza da ministeriali paraculati.
Detto ciò, siamo andati in giro per l'Europa con un regista veronese e un mister milanese; l'uomo che dà il nome allo stadio era nativo di Firenze; un tizio che è stato idolatrato per un decennio era gobbo dalla testa ai piedi; Torrente è più salernitano che napoletano; per rimanere alla contemporaneità, lo stimato Sabelli è romano, Vogliacco barese, Bani fiorentino.
Tutto questo per dire cosa? Due cose:
1) Che il margine per farsi apprezzare c'è sempre, indipendentemente dalle fesserie che la folla è in grado di urlare.
2) Che io comunque non consiglierei a De Rossi di accettare, né al Genoa di chiamarlo, per semplici ragioni di esperienza e galloni.
3) Che non saprei nemmeno chi chiamare al posto suo. Per la calma Gotti, per il nome Van't Schip o Petrescu, per il pedigree Trapattoni. Oppure si potrebbe partire per Castelvolturno in una macchinata aggressiva e rapire Stellini. Ma credo che possano liberarsi anche Boisfer e Codrea, rispettivamente dal Vado e dalle giovanili del Dumbrăvița.