edoardo777
"Penso che agli inizi dei 60' la strategia del contenimento sociale e relative pulsioni,prevedesse l'incanalamento di buona parte della società verso quello che era il passatempo nazionale. Non a caso sia per costi e quindi disponibilità singola,sia per le scorie dovute agli effetti collaterali, era meglio che certe manifestazioni di sfogo, si verificassero in particolari luoghi e giorni,piuttosto che focalizzati su problematiche più serie per la gestione politica del paese a discapito della gente comune.Con buona pace,dei milioni di dann i che ogni domenica si dovevano contare, nonché feriti, se non qualche morto,tanto ci pensava la celere a fare da carne da cannone in nome della patria..Lo step evolutivo, successivamente ha posto la questione '..ma perché tutto questo se possiamo progressivamente chiuderli in casa in nome della comodità,raccontandogli quanto disagevole e rischioso è per essi,(..in realtà per loro)vivere certi rituali sociali come s'è sempre fatto?'Così sono arrivate le pay tv, la riduzione progressiva dei popolari ovunque in stadi, che soprattutto di popolari viveva,la tessera del tifoso, i cancelli, i tornelli..insomma cambio di paradigma,in nome della nostra sicurezza ovviamente,contestualizzato in uno scenario di controllo sociale più ampio e complesso, ovviamente in nome del progresso tecnologico..ma tanto và bene madama la marchesa..d'altronde mica sarà una sempre più esigua riserva indiana destinata all'estinzione,a sovvertire le regole sociali del futuro prossimo "