MAU69
Ciao Maud.
Rispondo a te ed a Massimo con il mio punto di vista sui temi del vostro scambio.
In maniera semplice, quando il tempo è brutto, il pensiero è quello di ripararsi e coprirsi.
Ed il tempo è evidentemente brutto.
In questi casi, il rischio ( non parlo naturalmente di voi) è farsi prendere dall’incazzatura e/o dall’ansia e gettare il cervello all’ammasso.
Tale rischio con il Genoa, a motivo della nostra storia, è molto più alto che altrove.
Siamo un “popolo” affascinante, ma perennemente sull’orlo di una crisi di nervi, per cui altamente problematico.
Mi pare un’evidenza indiscutibile che i 777, prima di Acap o con Acap non importa, abbiano fallito il loro progetto da tempo,certamente nel calcio e forse anche in altri settori di investimento.
In sostanza, non mi interessa valutare chi sono, prendo solo atto della realtà.
Nel momento in cui ne ho preso atto, mi tornano in mente sentimenti noti come la sfiga, le maledizioni della besagnina, nessuna bagascia caduta in mare e quant’altro si trova nel menù delle emozioni negative.
Quando poi il cervello ricomincia a funzionare, mi domando: se non fossimo stati ceduti a questi signori tre anni fa, oggi dove saremmo e di cosa staremmo parlando?
E questo non per ripetere la frase retorica
“ li ringrazieró sempre”, perchè non sono arrivati quì per simpatia o per farci un favore, ma per il loro interesse.
Ma, per il loro tentativo ed interesse, noi esistiamo, cioè siamo “vivi”.
Per cui la realtà ed i numeri confermano una certezza, cioè che un favore ce lo hanno fatto, comprensivo del risanamento realizzato da chi ha diretto la società fino ad oggi, che puó essere una base per un’ipotesi di futuro migliore.
Preso atto di questo, nella situazione che si è venuta a creare, prima portano via i coglioni e meglio è per noi.
Ma in un periodo di tempo di attesa, in mezzo ad un campionato, per cui pessimo da viversi, l’unica necessità è “ripararsi”.
Pertanto il giudizio sui singoli protagonisti della vicenda è per me sospeso, in quanto poco utile, un puro esercizio di parole che,mentre le pronunci, fanno già parte del trascorso.
Per fare degli esempi, che la scelta Zangrillo non mi sia piaciuta dall’inizio, lo ribadisco con ancora più fermezza, ma in questo contesto questo personaggio non ha oggi molta importanza.
Ed aggiungo, per Massimo, che il suo intervento nelle vicende del calciomercato della B e sul cambio del tecnico è quanto di peggio possa accadere in una Società ,in cui dovrebbe esserci un rispetto assoluto dei ruoli,delle competenze e di una filosofia di scelte che, per fortuna, era stata inaugurata con gli acquisti di Albert, Frendrup ed altri dopo di loro.
Ma questo è un passato che, anche se non sarebbe opportuno dimenticarlo, oggi è superato dagli eventi.
Così il tecnico, che per diversi motivi, ipotizzando una situazione normale, non risulterebbe in grado di sviluppare compiutamente le potenzialità degli acquisti di calciatori giovani o di coloro che provengono dalla primavera, con una filosofia ed un’assenza di coraggio che difficilmente sarebbe compatibile per fare quei salti di qualità che prospettava la dirigenza ed a cui ambivamo tutti.
Ma quelle ambizioni, per questo tempo così perturbato, sono per lo meno sospese fino a data da destinarsi o comunque anacronistiche nel presente.
Per cui vediamo di sfangarla con l’unità del gruppo ( sperando che non si spezzi nel tempo), passiamo a nuttata perchè, in questo contesto, ogni mutamento drastico ha alte probabilità di peggiorare una situazione delicata.
Restando ai due esempi, se chi arriverà, se arriverà, confermasse, per ipotesi,queste due figure, nei loro rispettivi ruoli , partirebbe, sempre a mio avviso, con il piede sbagliato.
Ma siamo parlando di una prospettiva futura, di probabilità, ovvero di qualcosa che oggi non esiste.
Questo per dirvi, e concludo, che, da una parte, non condivido mai l’assenza di senso critico, anche, e soprattutto, quando le cose vanno bene, cioè nel momento in cui si è in grado di ragionare con calma, e valutare oltre i risultati e l’apparenza di superficie ,
dall’altra oggi il discutere sulle singole figure,sulle eventuali dietrologie che stanno dietro ai comportamenti di ognuno, perde di senso, perchè siamo tutti,comprese questi “protagonisti” attuali del Genoa, tra color che son sospesi.
Buona giornata!❤️💙🍷