Bade1967
Hai perfettamente ragione. Qualsiasi spettanza non pagata andrebbe penalizzata, non viene fatto per motivi principalmente politici (kriptonite in termini di consenso) ed occasionalmente per motivi reali (impatto pandemia).
Chi si occupa di queste cose sa quanto i bilanci delle società di calcio siano particolari, basti pensare agli ammortamenti dei calciatori ed alle plusvalenze, tema non banale se affrontato seriamente e non volendo penalizzare quelle reali per impedire quelle fittizie.
Battere sempre sul tema economico non è un esercizio di stile e lo si fa, per quanto possibile ed in assenza di giornalisti in grado di fare il loro mestiere, nella speranza di mettere un granellino di sabbia contribuendo alla consapevolezza di tutti. Per pretendere dai custodi (come li chiamo io) una società in salute.
Affinché tutte le spettanze vengano pagate, non “dipendere” da nessuno, perché non succeda mai più che un Preziosi qualsiasi mandi a ramengo il Genoa CFC con il beneplacito della maggioranza dei genoani e ci faccia vergognare del nostro Genoa. Per non essere mai più costretti a transare con il fisco o debiti di qualsivoglia natura.
Purtroppo siamo distanti dall’obiettivo e nessuno può mettere la mano sul fuoco sui nuovi “custodi”. Un barlume di ottimismo nasce dal fatto che il loro interesse (risanare per rivendere) corrisponde con il nostro, anche dal punto di vista sportivo in quanto non migliori una situazione come la nostra senza superare i cento milioni di ricavi che non raggiungi senza determinati risultati. Li marcheremo stretti nel tempo con tutti gli scongiuri.
Anche qui sopra, nonostante l’isola felice, pochi hanno (avevano 😉) piena consapevolezza di quanto male siamo messi e la giusta sensibilità ai temi economici. È il mio modo di comportarmi eticamente…