Grifo4ev3r
Intanto grazie.
Quando ragioniamo sui 777, nel senso di razionalizzare il movente economico che li ha spinti ad investire sul calcio e sul modello “multiproprietà” intrapreso, dobbiamo avere chiaro un aspetto importante:
la gestione ordinaria é un mezzo per far crescere il valore dell’investimento (il fine). Che si realizza dalla vendita, totale o parziale, del singolo club oppure quote di uno o più club, per ottenere una plusvalenza rispetto a quanto investito inizialmente più quanto speso per risanare.
Gli imprenditori di un tempo dicevano: i soldi non li fai con la gestione ordinaria ma con le operazioni straordinarie (leggi vendita dell’impresa o di parti della stessa).
Il mercato (gestione ordinaria come le altre azioni per aumentare i ricavi e finanziare l’attività) sono funzionali all’incremento del valore. Quanto hanno fatto a Bergamo oppure in moltissimi casi in Inghilterra.
Per questo motivo comprano società in difficoltà con bacini potenziali depressi. I debiti da risanare sono (al netto di errori) scontati dal valore “obiettivo” che intendono realizzare in futuro.
Il rischio in tutto questo è rappresentato dagli imprevisti rispetto ai programmi originali dei singoli assett oppure l’esposizione totale se alcuni club drenano più risorse di quanto stimato. In questo caso scatterebbero dismissioni a ridurre esposizione e rischi.
Fanno benissimo Mashiro e gli altri a monitorare gli altri club dei 777. Se uno guarda solo il Genoa è fondamentale il miglioramento progressivo dei conti sia nella speranza riescano nello schema generale (non puoi migliorare il valore se non attraverso i risultati perché il trading dei calciatori non basta senza i ricavi TV relativi ai piazzamenti anche in ottica europea) sia perché se ritorniamo “in ordine” il rischio di cadere in mani peggiori si riduce.