Jena
Squadra che vince non si tocca. Squadra che pareggia non si tocca.
Poi non si venga a dire che si parla col senno di poi. Gilardino e Mashi dovrebbero stamparsi in testa che Vasquez è il difensore di maggior caratura ed esperienza internazionale della nostra difesa. Questo per cominciare. Quasi nessuno di coloro che avevano visto il Lecce almeno un paio di volte immaginava di sprecare un difensore puro a destra, su un giocatorino di serie B, e di mettere un esterno privo di capacità difensive (e a quanto pare anche di cervello) a sinistra contro una punta pericolosa in zona gol. La 4 con Sabelli a destra e Vasquez a sinistra era l'opzione più facile, ma l'allievo allenatore non ha avuto né il coraggio né l'intuizione di cambiare la formazione che aveva segnato due gol al Napoli ma ne aveva anche beccati due. Essendo un ragazzo che studia da allenatore e che non deve avere alternative, c'è solo da sperare che piano piano impari ad essere meno conformista. L'alibi dell'arbitro non deve fuorviarlo. Serve fare autocritica e cambiare strada.
Tutto sommato, Rapuano ci ha dato una mano buttando fuori un mentecatto. Ci ha impedito di battere il record mondiale di passaggi indietro. Col titic titoc, passaggetto di fianco, passaggetto indietro, non si segna mai. Se qualcuno immaginava di riproporre la partita col Napoli, ha invece dovuto accontentarsi della partita col Toro, in peggio. Cambi tardivi dei moribondi per superlavoro, ma poco male. Se devo basarmi sui primi 35 minuti 11 contro 11, credo che prima o poi il golletto lo avremmo preso comunque. L'atteggiamento era passivo. De Winter agghiacciante, centrocampo incapace di ribaltare l'azione, Albert soffocato di attenzioni, Reteghi isolato. Con questo atteggiamento non si va da nessuna parte. Speriamo che gli eroi di Genoa-Napoli si rendano conto di essere anche le ciofeche di Lecce-Genoa, si tolgano i lustrini di dosso e ricomincino a lottare e a sudare per provare a vincere.
Consiglio al procuratore di Matturro di farlo infortunare e di chiedere di trasferirlo subito a gennaio. Se hai un giovane Tardelli in panca, con una gamba come nessuno, e non provi a metterlo in campo quando giochi in inferiorità numerica, senza responsabilità, vuol dire che non lo vedi.
Detto questo, non è successo niente. Si possono perdere tutte le partite contro le medie e le piccole e provare a salvarsi pareggiando con le grandi, chissà mai. Le colpe di Blessin sono molto evidenti.