Non saremmo Genoani se non fossimo almeno un po' Tafazzi. Mi rendo conto della banalità di quanto ho appena scritto, ma per banale che sia questa considerazione sono convinto che contenga una percentuale di verità.
Stiamo strappandoci le vesti perché Accornero e Boci sono stati dati in prestito secco a società che li faranno giocare, quanto non so, ma sicuramente di più di quanto avrebbero giocato questa stagione in prima squadra al Genoa, dove avrebbero scaldato a lungo la panchina. I giovani imparano dai grandi anche in allenamento, ma giocare è un'altra cosa.
Non ci va bene la cessione di Lipani, che porterà 10/12 milioni tra cash e bonus, con l'aggiunta magari di una percentuale sulla futura rivendita. Un altro che avrebbe scaldato la panchina, dopo aver giocato una manciata di minuti la scorsa stagione in Serie B, per giunta entrando sempre a partita indirizzata ad un risultato acquisito. Riserva nelle nazionali U19 e U20, dove si è distinto per un goal importantissimo e una sciocca espulsione. Però Badelj ha detto che avrebbe lasciato il centrocampo del Genoa in buone mani. Non ha precisato quando però. In questo caso le parole di Badelj contano come una sentenza scritta nella pietra. Badelj, quello che piace ad una minoranza di Genoani ed è sistematicamente criticato dalla maggioranza. Però se parla bene di Lipani e poi i 777 lo cedono diventa un guru per tutti.
A quando le prime restituzioni degli abbonamenti per protesta?
Siamo una grande tifoseria, non so se la migliore, ma sicuramente una di quelle che contano. Peccato ci manchi una caratteristica che ci porterebbe ad essere veramente i migliori: la misura.
Un grande abbraccio rossoblu a tutti!