Estenilson Io non frequento nessun social, quindi non ho idea del livello di polemica e di accuse e offese che girano da quelle parti. Ma dato che ogni tanto qualche screnshot m arriva, dubito che il problema di Gilardino, al netto dell'irrilevanza nel dibattito di questo spazio, sia quello che scriviamo qui sopra, perfino i più colorti di noi nel criticarlo.
Io penso che si riferisca a gente che offende ed insulta ad alzo zero, senza il minimo ritegno, pensando che gli sbrocchi da stadio siano tollerabli anche per iscritto a partita finita.
Poi, al di la dell'educazione e del rispetto che eventualmente si sceglie di avere o non avere, c'è una questione anche di mero opportunismo. Una società seria, con un progetto serio, salvo catastrofi, il proprio allenatore non lo cambia mai. Lo porta fino alla fine e poi, se i risultati non sono stati soddisfacenti, grazie ed arrivederci. Questo è l'unico modo in cui una società cresce, perché i calciatori forti e gli allenatori forti aderiscono ad un progetto se la società è seria e risoluta.
Klopp ha accettato il Liverpool con grande riluttanza e dopo essersi fatto mettere una clausola capestro contro l'esonero, perché Il Liverpool era diventata una società schizofrenica che masticava allenatori e dirigenti come siamo abituati a fare qui a Genova. Un progetto calcistico si forma, mattone dopo mattone, col tempo, la pazienza, gli errori. Klopp il suo prmo anno a Liverpool è arrivato undicesimo, dopo 3 anni aveva vinto tutto quello che si poteva vincere.
Gilardino non è Klopp? Può darsi, ma di certo se non lo lasciamo lavorare in pace non scopriremo di certo quanto valga.