Lo ricordo da bambino, una volta che andammo a salutare il cugino di mio papà, allora portiere nel Cagliari, che usciva da un cinema con la squadra, credo fossero in ritiro a Santa Margherita ma non ci giurerei.
Mi mise al cospetto di questo uomo enorme, un gigante, per me bambino, con un sorriso aperto, solare e grande come lui.
La terra ti sia lieve, grande uomo.
Rombo di tuono
Per me il più grande di sempre, un uomo in quell'epoca di calciatori italiani infantili, un vino nobile in quell'epoca di gazose.
Uno dei pochi di sempre che hanno reso gli italiani giustamente orgogliosi.
Un altro pezzo della nostra Storia che se ne va... e parlo di quella Storia fatta di persone vere, capaci di Onore e sentimenti. Persone che conoscevano il vero valore delle cose ed hanno anteposto i valori autentici al colore dei soldi!
Che bello quando al mondo c'erano ancora tante persone così!
R.I.P. grande campione e grande uomo!
E visto che certi commenti sulle ragazze vengono tacciati di sessismo, diciamolo pure per par condicio: Giggirriva era bello come un eroe greco.
"Preparati che andiamo a salutarlo"
Così mio Padre nello stupore di mia Madre.
Infilo la mia maglietta preferita, mia mamma mi assesta il solito colpo di ruvida spazzola ai capelli perennemente spettinati, ed ero già pronto .
Saltellavo nei miei pantaloncini corti, come un calciatore che si riscalda prima di scendere in campo.
Ma era solo ansia.
Mio padre trepida solo a mettere in moto la sua auto, una Alfetta che andava a gas e a benzina , non si sa con quale ritmo cadenzato e quando ci lasciava a piedi.
"Papà dove andiamo?"
"Sarà una sorpresa".
Fu da quel giorno che ho adorato sempre le sorprese.
La hall dell'Hotel Mercurio di Mercogliano era immensa, sembrava uno di quegli enormi saloni modello stanze del Cremlino, in cui cominci a camminare e non sai quando finisce il corridoio.
Sembrava più un'autostrada che un ingresso di albergo.
Non riuscivo a capire cosa ci facessimo là e mio padre rideva sornione.
Un cenno al portiere probabilmente suo amico, ed entriamo nella sala d'attesa.
Tra meno di poche ore, al Partenio di Avellino ci sarebbe stata la partita.
Per quel che ricordo sono passati lustri, mio padre mi teneva forte la sua mano ruvida, ed io non mi capacitavo ancora che ci facessimo là.
In fondo a quella sala grigia, dai divani color marrone, spogli come alberi autunnali, un uomo alto e filiforme, siede in compagnia di altre persone intorno ad un tavolinetto in attesa dell'ora fatidica.
Mio padre si avvicina e con "mezza parola", riesce ad ottenere ciò per cui mi aveva portato fin in quell'androne cupo.
Lascio la sua mano non senza qualche titubanza e resistenza, ma lui mi invita ad avvicinarmi a quell' omone seduto a pochi passi da noi.
Mi siedo sulle sue lunghe gambe , lui mi tiene una mano sul mio esile braccio, e insieme guardiamo l'obiettivo della onnipresente macchina fotografica di mio padre.
Sicuramente sarò stato rosso come un peperone, certamente mio padre lo avrà ringraziato infinitamente e solo dopo, a distanza di anni realizzerò con chi ho fatto quella storica fotografia.
Dal giorno dopo ovviamente divenni suo tifoso e della sua squadra.
Quando vincemmo il titolo di Campione d'Italia, non sapevo se ero più orgoglioso per quello storico scatto o perché quella squadra divenne la prima squadra meridionale a vincere il Tricolore con lui, suo impareggiabile condottiero.
Eppure nella sua città non ci sono mai stato:
Nè allora quando ero un bambino, né oggi da Genoano quando sono diventato grande.
Credo che lo farò presto, glielo devo , seppur in ritardo ora che non c'è più e quando ormai è irrimediabilmente tardi.
Non gli lascerò un fiore, ma la nostra foto insieme.
Ti ho voluto bene Gigante Buono così come al mio Papà che mi fece scoprire te, il Cagliari e le sorprese.
Ianna
Ianna
Grazie!
Ringrazio voi e Mashiro che mi ha ,su richiesta,riaperto il topic.
Inutile scrivere che è un post particolare e giustamente "intimo".
PS: Domani si torna al folklore e a scrivere indovinate un po' di chi?
Inizia con G.
Notte guagliu'
IannA
- Modificato
AleR Allucinante. Una chiusura di tempo da mani nei capelli. Basta questa foto per capire:
Solo per pura curiosita'. Se uno volesse assistere ad un incontro ci sono i biglietti oppure e' sold out da tempo e per i biglietti bisogna avere vie preferenziali?E nel caso vale solo per NY e poche altre realta' o per praticamente tutta la Nba ?
Mister_No
Ti rispondo per esperienza diretta, con un po' di anticipo i biglietti riesci a prenderli su tickemaster come ha scritto @AleR .
Quando capito negli USA se ci sono partite di NBA ci provo sempre e fino ad ora ha funzionato per i Knicks, i Bulls ed i Lakers. Tifo Knicks ma essendo amante della NBA in generale se posso vado a vederli quando son li'.