L'Atalanta ha usato una strategia ottima. Ha marcato quasi a uomo Badelj e Albert.Unico che aveva un po' di spazio per far partire l'azione era Ruslan. Significativi due momenti. Nel primo tempo Scalvini è uscito fino alla nostra area per seguire Albert in una nostra azione di uscita. Nel secondo tempo Badelj che si sposta nella zona del laterale sinistro perchè continuamente soffocato.
Nonostante questo, il Genoa ha giocato una partita gagliarda. Mi piace che la squadra continui a giocare anche se va sotto. Non da mai l'impressione di non riuscire a recuperare. Lo ha fatto con le grandi (Juve, Inter e ieri con l'Atalanta) ma anche con le piccole (Salernitana e Lecce). Bene. Concordo con chi ha scritto che buttare in campo tutti gli attaccanti non è tutta sta gran mossa. Ma capisco anche l'osservazione di @mashiro che sottolinea la volontà di trascinare il morale di squadra e pubblico per sfruttare le ultime forze nervose.
Poi dobbiamo anche considerare gli equilibri nello spogliatoio per le scelte sia dell'11 iniziale, sia dei cambi. Tenere tanti giocatori sul pezzo non è semplice e dare minuti a tutti è obbligatorio per far sentire tutti parte della squadra. Se nel la prima parte era facile (non è che fosse poi così difficile far digerire a Puscas e Jagiello che non giocavano per Retegui e Ruslan), ora diventa un po' più complicato. E gli equilibri di spogliatoio sono fondamentali, soprattutto per come gestisce la squadra Gilardino (lo ha lasciato intendere anche nell'ultima conferenza stampa), che in questo è completamente l'opposto di Gasperini. Lui confida molto nei suoi ragazzi.
Alcuni aspetti generali negativi e alcuni positivi:
- Non mi piacciono le partite alle 18. Durante il secondo tempo devo preparare la cena e non riesco mai a godermelo in pieno. Sono personalmente bocciate!
- Apprezzo la lucidità del muretto che per una volta, anche davanti ad una sonora sconfitta, non ha sbragato in commenti a capocchia di cacchio nel post partita. Cosa che poteva succedere perchè è stata una partita ricca di adrenalina.
- Sono contento per gli "interventi" di Sabelli (che ho visto) e di Strootman (che presuppongo, visto il cartellino giallo) alle mani alle orecchie di De Ketelaere dopo il gol. Queste cose, anche da uno che non sempre è nostalgico dei tempi che furono, non sarebbero mai successe trent'anni fa.
- Un plauso allo stadio. Vedere giocare il Genoa con lo stadio sempre pieno e partecipativo fa strabuzzare gli occhi.
E adesso su la sciarpa.
GENOVA SIAMO NOI, GENOVA SIAMO NOI, GENOVA SIAMO NOI, STUPIDISSIMI, NON PARTITECI!