Leggo di numeri fantasmagorici, articoli e dichiarazioni del CFO Vincis su situazioni proiettate al 2024.
Le politiche virtuose (riduzione parco calciatori, stralcio debito, etc.) le abbiamo abbondantemente commentate in passato e mi sono preso botte di “aziendalista” non certo in accezione positiva.
Adesso, allo stesso modo, aspetto i dati ufficiali del 2023 per rinnovare l’analisi e tentare di separare la seta dagli stracci nella consapevolezza che, dato anche il punto di partenza, non sarà tutto luccicante come “venduto”.
Il 2023 sconterà sei mesi di B sui ricavi e assorbimento di cassa dalle perdite precedenti bruciando ancora parecchi milioni. C’è il tema degli ammortamenti sospesi a gravare potenzialmente (vedremo cosa inventeranno i politici per tutte le società) un debito comunque altissimo nonostante la transazione.
Tornare in equilibrio é un percorso lungo tutt’altro che acquisito. Vedremo la fotografia e faremo le analisi del sangue.
Mi servirà collaborazione da parte di Mashiro per fare una tabella sui giocatori di proprietà (compresi i presiti) al 31/12/2022 ed al 31/12/2023.
Quanto sopra non per rovinare la festa a nessuno (la tendenza è positiva) ma per tarare le aspettative rispetto ad una stampa che rinuncia a fare il suo mestiere ma inopinatamente suona gran casse e fanfare senza un minimo di analisi e obiettività.
Barra dritta sull’interesse del Genoa CFC e zero propaganda.
