edoardo777 Ma va là...
Caro Edo, ho colpevolmente omesso di scrivere a "mio parere".
E' uno dei miei tanti difetti visibili o meno, che possono trarre in inganno chi mi conosce e chi non mi conosce affatto.
In maniera molto soggettiva senza volere essere ne Raffale Morelli ne Massimo Recalcati, esprimo sommessamente la mia sul mio "sport più bello e completo di tutti".
Quando ci giocavo a livelli prettamente dilettantistici, avevo intravisto, sempre e solo per me, le sue potenzialità che ben combaciavano con le qualità che ero riuscito ad intravedere:
Vittoria e sconfitta assolutamente individuale e capacità di concentrazione senza eguali.
Non considerando ovviamente le condizioni fisiche buone per "un'ora di tennis" e non di più.
Poi intravidi la possibilità che il tennis, sempre per me e mai per altri, racchiudesse in determinati colpi e caratteristiche ,la possibilità che sprigionasse o nascondesse colpi da talento, senza il quale l'essenza del gesto tecnico non si realizza, non si manifesta.
Cosi venne l'infatuazione, la adorazione per uno sport e per un tennista che ho amato più di tutti e per sempre.
Mi dicevano i detrattori, che il Tennis faceva sviluppare solo una parte del corpo, capii cosa significasse il braccino, (poi ne scoprii il significato anche in genovese ☺),ma giunsi alla conclusione che questo sport, di gran lunga il mio preferito, era l'ideale per sviluppare le qualità individuali senza affidarsi agli altri e rifugiarsi alle capacità collettive di una squadra.
Se poi ti esaltava con i suoi colpi ad effetto, di puro talento e riuscivi non solo " a far passare l'ora prenotata", potevi andare a volte, anche incontro all'essenza della Vita e del Tennis:
L'emozione.
Oggi tramontato il mio Mito, debilitati i miei tendini d'Achille, contate le mie Primavere, sono passato ai flashback mnemonici e alla tanta vituperata nostalgia.
Che vuoi farci se non mi appassiono più per racchette di nuova estrazione, di giocatori di nuova generazione al cospetto di un anziano che vive di Vhs, fotografie e ricordi sbiaditi del suo tempo?
"Memoria consolante succedono le età meravigliose".
Ma questo perdonami è un altro mio Mito, e non c'entra nulla.
Ma sempre per me ,conta e tanto.
Ciao.
Ianna