L'allenatore che vorrei
Sarri pare abbia contatti fitti in Premier… tra l’altro leggevo che gli è mancata la mamma proprio oggi
Gilardino
Gotti
Baroni
Spero lo rinnovino, l’ipotesi di Edo la vedo come un incubo… Gotti mi piace come persona e allenatore.
- Modificato
Io vorrei Juergen Klopp. Provoco.
In realtà non mi entusiasma il toto allenatore (a proposito, ma qualche scadenza per programmare i geni in società non l'hanno predisposta?). Né saprei chi scegliere. Se Gilardino si che si decida presto. Se Gilardino no che si decida a breve.
Se lo confermano mi aspetto però dei progressi in un gioco a tutto tondo, per quanto possibile.
Il cambio per chi? Abbiamo una sola certezza: dovremo essere ancora parsimoniosi, quindi no voli pindarici, no stranieri (raus ) e no cavalli di ritorno.
Chi allora?
edoardo777
Hai un pó di tempo per il Genoa?
Chiedo perchè mi ha confessato Spors, dopo averti letto ( si è fatto tradurre il post in tedesco), che sarebbe interessato ad un tuo ruolo di Direttore Sportivo!
È bene tu sappia, per la tua salute, che Sussana Adamoli e Sirianni non sono d’accordo.
Comunque pensaci un pó e facci sapere!
Nicola tutta la vita.
Poi conte, che intanto costa poco.
O uno sconosciuto straniero alla blessin. O blessin
Namaskar61 È bene tu sappia, per la tua salute, che Sussana Adamoli e Sirianni non sono d’accordo.
Stasera ho mangiato pesante, quindi è probabile che appaiano nei miei incubi.
Quando dicevo azzerare e fare terra bruciata, ovviamente pensavo tra i primi a certi figuri. Lasciando loro un'alternativa: la reclusione a vita in un rifugio del Karakoroum o entrare a far parte del cast del circo Orfei.
Mauro81__ O uno sconosciuto straniero alla blessin. O blessin
Sul ritorno di Blessin è già stato scritto un romanzo.
Si intitola "Il conte di Montecristo".
Sarri o Gasperini...
Il Gasp non mi è mai stato simpatico ma si tempi mi chiedevo sempre cosa avrebbe potuto fare in una societá che non gli risvoltasse la squadra ad ogni sessione di mercato. Poi è andato all'Atalanta e l'ho visto. Certo tra i bergamaschi ed il Genoa ci sono tante differenze, ma volei vederlo alla prova...
edoardo777
Romanzo stupendo
Genoasi
Pongo una domanda: ma perché chi fa bene con le piccole non dovrebbe far bene con le grandi o con quelle di metà classifica?
Perché non hanno ambizioni? Non credo proprio. Perché il loro gioco non è adatto a fare tanti punti? Non credo.
Uno alla Di Francesco sarebbe un giochista da squadra che deve fare tanti punti? E Nicola, balla o gotti invece allenatori non giochisti ma risultisti, ma risultisti solo fino alla salvezza e poi inizierebbero a godersi la primavera?
Thanks
Mauro81__ in realtà per gli allenatori è spesso più problematico tornare indietro che non andare avanti.
Sono rari i casi di allenatori che ritrovano smalto scendendo di livello sotto un certo standard: Mou ha fatto oggettivamente bene nel triennio Roma e Roma è uno o due scalini dietro alle classiche mete del portoghese.
Per allenare le big servono tendenzialmente 2 cose: buona stampa e buone capacità relazionali e di gestione del gruppo in genere.
Secondo me è anche il motivo per cui oggi come oggi negli staff pachidermici il capo allenatore è molto spesso un ex giocatore di alto livello.
Sono personaggi già nell'ambiente, godono di un rispetto che si sono guadagnati in anni di carriera, gli viene più facile gestire i big.
Secondo me Nicola ha 2 problemi abbastanza grandi: non gode di ottima stampa, oramai ha l'etichetta di allenatore bravo nelle salvezze e sarebbe difficile presentarlo come allenatore che ti fa fare il salto anche perché ha superato i 50; l'altro problema è che è uno sciamano ma convince giocatori da una certa fascia in giù: quando sale di livello(Torino, Genova) i primi a scaricarlo sono i giocatori un pelo più bravi, per me non è un allenatore tatticamente scarso, probabilmente è uno che non riesce a convincere i giocatori delle sue idee.
Prendi Gasperini per paradosso: è tanto bravo quanto testa di cazzo ma dopo l'Inter non c'è più nessun top club che ci si avvicini perché ha la fama di essere appunto molto bravo ma molto rompicoglioni e non adatto ad allenare certi giocatori: che magari non è nemmeno vero o non lo è più.
Se ci pensi a Bergamo ha tirato fuori il meglio da uno come Ilicic che se c'è uno che nella sua carriera ha dimostrato indolenza e discontinuità è lui.
In generale penso che gli allenatori, da questo punto di vista capisco Gilardino, ancora più dei calciatori abbiano un brevissimo periodo di lancio(diciamo un decennio a star larghi) in cui devono riuscire a salire quanti più gradini possono.
Poi dopo quel decennio si diradano un certo tipo di opportunità se non le sfrutti adeguatamente.
[cancellato]
Gioite, Blessin è tornato, tutti gli uomini dell'ex presidente, Zangrillo, Ricciardella, Abagnara, Rossi, etcetera, sono stati finalmente defenestrati da Villa Rostan.
Gioite, Blessin è tornato, il Tribunale del Popolo Genoano, finalmente libero dal malvagio sortilegio, ha condannato lo stuolo di scribacchini, ospiti commentatori, presentatori e cronisti locali a brucare gattonando il prato del Ferraris, che miracolosamente è tornato fertile e a dorso d'asino.
Gioite, Blessin è tornato, come offerta di perdono è stato omaggiato della testa mozzata, su un vassoio d'argento, del giullare Lussana.
Gioite, Blessin è tornato, tutti gli spiriti maligni hanno abbandonato Marassi, portandosi via le loro maledizioni.
Gioite, Blessin è tornato, al Pio e al Ferraris,ovunque, sono state apposte targhe d'oro zecchino, le une con inciso "352 Game Over" e le altre con "Vade retro Gasperini".
No belin, era solo un sogno...