layos
senza poter aggiungere nulla alle raffinatissime pagelle della squadra, voto 10 al muretto, volevo dare i voti alla dirigenza e mia hai anticipato. Li condivido.
A questo punto non è facile dare un contributo, provo a farlo mettendola giù da una prospettiva leggermente diversa, come la vedessi “da fuori” per valutare se comprare o meno il Genoa CFC:
Gestione sportiva: 10
Il mix tra le attività di gruppo (Spors) e quelle locali (Ottolini) ha operato egregiamente tra mille vincoli. L’esigenza di smaltire una pletora di giocatori costosi e inutili e contemporaneamente ripristinare un patrimonio sportivo per raggiungere risultati sul campo e garantire linfa vitale a conti disastrati.
Investendo una sessantina di milioni scarsi hanno acquistato (valori commerciali stimati a oggi):
Dragusin (30)
Albert (35/40)
Frendrup (20/25)
Malinovskyi (8/10)
De Winter (15/20)
Retegui (15/20)
Martinez (10/15)
Vasquez, mirabilmente non ceduto con la retrocessione (10/15)
Messias (2)
Thorsby (2)
Matturro, Stolz (ND)
Dando per invariato (sbagliando volutamente al ribasso per semplificare) il valore degli altri calciatori in rosa e dei giovani in giro - Mercandalli, Accornero, ecc. - da compensare con gli oneri dei ravatti ancora sul groppone - Favilli, Aramu, Puscas, ecc - e considerando il valore più basso della forchetta è stato generato un valore di circa 90 milioni (147 valore totale arrotondato a 150 scontati i 60 investiti) e un patrimonio di almeno 150 considerando che molti dei giocatori citati non sono assolutamente al massimo del loro valore potenziale se valutati oggi.
I soldi investiti hanno reso il 250% senza contare l’aumento dei ricavi sportivi, a partire da quelli televisivi, stadio e sponsor conseguenti ai risultati sportivi.
Il tutto con (e grazie) ad un allenatore preso dalla primavera, un preparatore qui da vent’anni è uno staff essenzialmente trovato in loco e valorizzato.
Gestione economica/patrimoniale: 8
L’operazione di stralcio del debito erariale, omologata ma da confermare in fase di implementazione, ha ridotto il debito complessivo di circa 75 milioni parzialmente compensati da ulteriore debito accumulato nonostante gli interventi.
Non basta e lo sappiamo tutti data la voragine ereditata, come non sono sufficienti le forze autonome di autofinanziamento con il mercato se non vogliamo depauperare il lavoro della gestione sportiva con un effetto contrario a quello positivo generato dalla stessa.
I primi abbozzi di creazione di un patrimonio di impianti (stadio compreso) non sono sufficienti.
La reale situazione a Miami non la conosco: dal punto di vista del valore del Genoa CFC posso solo dire che il suo CEO deve essere chiaro: o potete (possiamo) continuare a investire per accompagnare la creazione del valore o vendiamo IMMEDIATAMENTE. Diversamente l’otto di oggi rischia di diventare lo zero di domani.
Gestione comunicazione/relazioni istituzionali: 9
La credibilità e la presenza di Zangrillo in certi ambienti (lega e politica), lo splendido lavoro del team di comunicazione social hanno contribuito, come valore aggiunto alla gestione sportiva che rimane il motore complessivo, a più che raddoppiare i ricavi da stadio e sponsor.
Un punto in meno per alcune esagerazioni comunicative (non si vende, Europa, ecc.) che comprendo ma non gradisco perché i genoani non vanno blanditi: si esaltano fin troppo da soli ma si incazzano pure in frettissima, non dimenticatelo.