La tua tesi è presto smentita dai fatti e dalle regole del gioco:
Se la Russia viola un solo territorio o vi è un solo attentato, entra in gioco il famoso articolo in cui la Nato è autorizzata ad utilizzare i suoi mezzi per scatenare la Terza Guerra Mondiale.
E Putin che è un criminale e sta portando la Russia al disastro, dopo che ci aveva messo 5 anni per farla "accettare" anche dagli Italiani in cui promulgatore aveva nominato 10 cavalieri russi, non è fesso e lo ha pubblicamente detto che "non ci pensa nemmeno".
Se a casa mia nel mio condominio, tutti mi fanno la guerra, quello del piano di sopra, quello sotto, quello di lato e addirittura quello di fronte, io a torto o a ragione, devo difendermi, prima che mi entrino in casa, con pistole e coltelli.
Con le dovute proporzioni e sproporzioni, è quello che sta facendo Putin anche per preservare il suo potere, eliminando i suoi nemici (Navalny), tenere sotto scacco un popolo nella paura (altro che aspettarsi una sollevazione popolare), isolandosi dal mondo e avendo solo contatti in casa sua, dove si sente forte politicamente ed economicamente, grazie anche a quel gas che anche a Praga e Budapest non vorrebbero perdere nemmeno in estate.
Poi sul Donbass e la Crimea e il nostro Andrea Rocchelli, dimenticato da tutti compreso dalla Ducetta, hai torto marcio, in quanto l'attore in compagnia dei neonazisti ucraini di Azov(malgrado anni di avvertimenti) ha massacrato migliaia di civili di estrazione russa, eliminando il russo dalle scuole e tutto ciò che era di Mosca, dando di fatto il via e l'alibi allo Zar per invaderli.
Il tutto con la compiacenza, l'appoggio militare, economico e politico di tutto l'Occidente, Usa e Gb in testa, che pensavano di cogliere l'occasione per spodestare Putin, la Russia e cementificare tutto e tutti "in nome della democrazia e del progresso occidentale,"
Ianna