andrea73 Andare a Roma a dominare mi sembra velleitario anche con la rosa al completo, con sette titolari fuori francamente mi chiedo quali pretese si possano avere.
La Lazio ad un certo punto ha messo dentro Pedro, Vecino, Castrovilli, Thaouna e Gigot. Gente che qui da noi sarebbe titolare inamovible e giocherebbe anche zoppa.
Noi abbiamo messo dentro Ekathor, Ankeye, Melegoni, Badelj e Norton-Cuffy che, rispettivamente, arrivano dalla U18 senza essere passati dalla primavera, dal campionato Moldavo, da fare la panchina in serie B alla Reggiana in una squadra che non ha manco fatto i playoff, da un infortunio avendo 35 anni e da un infortunio avendo 20 anni e numero un campionato di B inglese fra i professionisti. Avremmo anche potuto scegliere fra Anhor che ha 17 anni, Masini che al massimo ha fatto la B ad Ascoli (retrocesso), Accornero che ha 19 anni e faceva la panca in una squadra di C che ha a stento fatto i playoff, Bohinen retrocesso da panchinaro stampato con la Salernitana da ultimo.
Abbiamo fatto un primo tempo senza concedere nulla e abbiamo preso goal su una giocata individuale e nel secondo tempo abbiamo avuto un paio di occasioni cedendo un po' sul finale per via, per l'appunto, della qualità dei cambi e della loro condizione fisica precaria.
Io continuo a pensare che la partita di Roma sia incoraggiante da molti punti di vista, possiamo affrontare la parte di calendario un po' meno proibitiva con qualche infortunato recuperato, un po' più di ricchezza e qualità nei cambi e sperare di arrivare a gennaio ancora vivi.
Guardare il 3-0 è fuorviante, considerando che abbiamo preso due goal sul finale e per errori individuali gravi (Vasquez e Badelj) e che comunque anche sugli episodi non siamo fortunati, perché sia il fallo di Noslin che l'intervento su Ekathor, tutte decisioni lecite, ma sarebbe bastato poco perché almeno una delle due diventasse un rosso o un rigore (e non ci sarebbe stato granché da dire).