edoardo777
una cosa non esclude l’altra Edo, hai perfettamente ragione sul fatto che ieri pativi anche con la squadra al completo a livello tecnico. Però il calcio non è solamente tecnica sennò il Como sarebbe terzo in classifica e quel sega grilli di Strefezza (ha ragione Flavio) giocherebbe nello United.
Il problema del Genoa è che quando riescono ad abbassarci, tenendo i due terzini dieci metri indietro, perdiamo palla in meno di cinque secondi. Da questo punto di vista Rapuano, a cui evidentemente un genoano scopa la moglie in presenza legandolo a una sedia a osservare, ha fatto il suo consentendo a Dossena e Goldaniga di difendere con le mani addosso per novanta minuti impedendo a Pinamonti ed Ekhator di tenerla su.
A proposito di cosa stava funzionando meglio ed era stato cambiato con due punte fisse che fino a un mese fa non giocavano. Con le punte che tengono palla davanti anche terzini e centrocampisti si trovano meglio e i difensori respirano e Thorsby funziona, fermo restando non possa essere l’unica soluzione.
Con Bani e De Winter sei più solido dietro; soprattutto il primo pesa anche a livello di personalità.
Messias rimane una matta mai uscita dal mazzo che non conto nemmeno più e dimentico, ma Vitinha più centrale vorrei vederlo e Ekuban darebbe respiro, Norton Cuffy gamba e cambio credibile mentre ieri Leali ha contribuito al casino generale sbagliando venti volte a inizio azione. Miretti non avrebbe giocato e, con tutto che mi ha fatto tenerezza al cambio, è un momento che deve stare fuori punto.
Frendrup e Thorsby erano letteralmente scoppiati dopo aver spaccato la partita a Parma due giorni prima.
Sono d’accordo sugli schemi e ho detto per primo che ieri si è fatto letteralmente cagare. Da qui a considerare che dieci assenze continuative, di cui almeno tre o quattro pesanti, non contano e che ieri sera non si sia fatto di tutto per darci addosso, esacerbando i difetti di una squadra che con i suoi limiti non era quella di un mese fa, non mi trova concorde.
Ieri sera mi è stato detto che gli episodi arbitrali ci hanno premiato: sono stufo di ripetere, da vent’anni, che l’arbitraggio contro non lo vedi dagli episodi topici ma dalla conduzione di gara con falletti fischiati in un senso e non nell’altro. La spintarella su Pinamonti sul gol l’ha fischiata a sfavore cinque volte il primo tempo di ieri, con una velocità supersonica che sembrava avere una cazzo di paresi al braccio sinistro, teso verso la nostra porta, quella rumenta. Nel contesto di ieri ha pesato tantissimo.
Con tutto questo, hai perfettamente ragione e, se le due punte non bastano, dobbiamo venire su in qualche altro modo. Sono problemi di Gila riuscire a gestire decentemente il pressing avversario e alzare sto belin di baricentro.
Le due cose non sono in contraddizione.
PS: felicitazioni all’amico genoano di Rapuano nella speranza provveda allo stesso trattamento anche col designatore. Società SVEGLIA