KanakGroup se avessero fischiato gli stessi rigori in epoca pre VAR credo che l'arbitro non sarebbe uscito sulle sue gambe dallo stadio.
Il problema sta nel protocollo.
Sul fallo di mano hanno voluto eliminare la discrezionalità dell'arbitro, che portava a conclusioni diverse per lo stesso episodio. In base a quanto deciso, ogni tocco con la mano, anche in posizione congrua, nell'immediatezza del gol, porta all'annullamento del gol. Ogni tocco del difensore in area con il braccio staccato dal corpo determina rigore contro chi difende. Questo vale in Europa come in Italia. Nel caso di ieri l'unica scappatoia era se l'arbitro avesse rilevato fallo nell'intervento di Mina su Thorsby, ma obiettivamente poi avrebbe dovuto fischiare fallo su ogni mischia in area.
Sul secondo rigore hai ragione in pieno. Gli attaccanti ormai lo sanno e cercano di farsi colpire. Si tratta di una stortura enorme e insopportabile. Qui è vero che c'è differenza tra Italia ed Europa. In Europa sui contrasti il VAR non interviene mai, a meno di abbagli mostruosi. In Italia interviene, e l'arbitro si cautela fischiando fallo, così, dato che il contrasto c'è, sa che non viene smentito.
Rivedendo l'azione ho notato che Piccoli cerca di indirizzare la palla indietro, verso il centrocampo per intenderci. Questo rende ancora più cervellotico l'intervento di Martin. Un difensore esperto non si prenderebbe mai il rischio, così come un attaccante esperto in area con la palla tra i piedi fa lo splendido perché sa che il difensore ha paura di toccarlo. Da questo punto di vista è un calcio snaturato. Poi c'è Rocchi in fregola di superomismo che cerca di trasformare gli arbitri in automi. Resta il fatto che abbiamo subito due rigori da VAR, che ai miei tempi non sarebbero stati fischiati mai. Poi, secondo me, la colpa non è solo dell'arbitro. Il primo non lo ha fischiato. Il secondo poteva non fischiarlo e aspettare l'eventuale intervento del VAR, ma è anche vero che Martin ci ha messo del suo (Sozza gli ha graziato il secondo giallo e l'espulsione conseguente). Fare il difensore oggi è un mestiere complicato.
