Strano tifo quello genoano. Tanto passionale, ma anche tanto ignorante, fatemelo dire.
Abbiamo fatto 30 punti alla 25esima giornata e siamo praticamente salvi. Eppure senti sempre mugugnare. Vieira ci ha presi in zona retrocessione e sostanzialmente falliti e ci ha portati all’undicesimo posto.
Io davvero non mi capacito di cosa abbiamo da lamentarci, come non capisco le lamentele per la partita di ieri. Ci si scorda sempre che in campo ci vanno anche gli avversari.
Le critiche ai giocatori io non le faccio e non le commento. Dico solo che se De Winter, Miretti e Thorsby (che sono tra i più criticati dal tifoso medio genoano) vanno sempre in campo quando stanno bene, un motivo ci sarà. Per fortuna gli allenatori non siamo noi tifosi ma lo sono stati prima Gilardino ed ora Vieira (non certo l’ultimo dei coglioni).
Voglio solo fare un appunto su Miretti. Un ragazzo di 21 anni, che si ritrova a passare dalla Juventus dove giocava la Champions League ed aveva compagni di squadra come Ronaldo e Dybala a giocare al Genoa che ambisce alla salvezza ed ha come compagni Ekuban e Sabelli. Immaginatevi come possiate sentirvi moralmente. Immaginate poi di sbagliare un rigore nel derby alla prima partita giocata ed essere sommerso dai fischi, come ti puoi sentire.
Eppure Fabio è sempre stato in silenzio ed ha sempre giocato con impegno, provando a fare quello che nessun altro dei nostri giocatori in mezzo al campo fa: dribblare e giocare in verticale. Immaginatevi la voglia di riscatto che può avere un ragazzo così giovane, gli sarà permesso di sbagliare o no? Io l’errore sul passaggio di Martin sapete come lo interpreto? Come la voglia di un giovane di strafare e di dimostrare. Perché io mi sono trovato nella sua situazione, sia mentale che in campo. Io sono convinto che lui fino all’ultimo volesse provare l’azione personale e andare al tiro. Era abbastanza palese. Lo avrei fatto pure io. Ma ha rinunciato all’ultimi e sbagliato il passaggio. Io dico che ci sta. Non lo vedo come un errore da matita rossa. Quelli sono gli errori tattici. Tipo Masini che non marca Kean. Sono quelli gli errori che non puoi permetterti in Serie A.
Ad ogni modo, io continuo ad essere un sostenitore di Miretti, così come lo sono di tutta la squadra. L’importante è portare a casa il risultato. Cosa che stiamo facendo.
