• Genoa
  • Giornata 28, Cagliari-Genoa 1-1

layos ha cambiato il titolo in Giornata 28, Cagliari-Genoa 1-1 .

Genoasi si scivola, si vede nettamente nel replay

MAU69 è il suo modo di fare, non mi dà nessun fastidio

Due buone notizie da Cagliari. La prima è il ritorno di Malinovskiy, la seconda è il punticino arrivato, come spesso, da un'altalena molto strana. Mi spiego: un 45 minuti anonimi, finiti 0-1, e poi una mezzora di ottimo calcio, con pareggio e gol della vittoria sprecato, fino ad arrivare ai previsti 10 minuti finali di sofferenza, quando il Cagliari mette in campo i suoi pivot, spara palloni a casaccio per le loro teste e costringe Vasquez al solito salvataggio decisivo nell'ultimo minuto.
La partita diligentemente preparata in settimana da Vieira finisce al 20mo del primo tempo. Il tecnico francese, quando ha deciso di schierare Norton Cuffy e di affidargli l'incarico di ultimo uomo a presidio sui corner a nostro favore, si è dimenticato di spiegargli che questo è il campionato di serie A e non Giochi senza Frontiere. Così il ragazzo che già si era distinto come brocco nella sua prima comparsa da titolare ha cincischiato intorno a Piccoli sul ribaltamento di fronte anziché abbatterlo come è dovere di chi occupa quella posizione. Gli ha così consentito di servire Viola il cui tiretto innocuo verso la porta ha beneficiato di uno scivolone di Leali e si è insaccato. Da quel momento il Cagliari ha cominciato a perdere tempo, ma anche ad alzare il ritmo quando aveva la palla tra i piedi con la conseguenza che i posapiano del Genoa si raccapezzavano poco. Solo a primo tempo scaduto c'è stata una mezza occasione di Ekuban in mischia. Il 343 di Vieira in fase di possesso perdeva efficacia per l'assoluta latitanza della catena destra, dove il già citato Norton e un inedito Ekhator non ne indovinavano mezza. Con una conclusione per parte, più un gol annullato per fuorigioco, si concludeva il primo tempo. La differenza la faceva la circostanza che la conclusione del Cagliari era finita in gol. Per il resto il Genoa confermava i limiti di manovra noti, soprattutto l'incapacità di velocizzare il gioco con tocchi di prima. Il solito gran lavoro di Frendrup veniva vanificato dal fatto che, se la palla finiva a destra, veniva regolarmente persa e se finiva a sinistra Martin e Miretti la lavoravano come i pizzazioli quando impastano e il ritmo si adeguava ai suggestivi "lenti" degli anni 60 su cui si limonava alle festicciole casalinghe con la voce di Neil Sedaka. Crying my Hart out for you: tanto da piangere anche guardando la partita.
Si sprecano pagine e grandi discorsi sulle tattiche, ma alla fine il calcio è soprattutto cabala. Infatti basta togliere dalle balle Norton-Cuffy e, prima ancora di vedere i confortanti effetti di questa decisione, pronti via e il Genoa pareggia. È merito di una sgroppata irresistibile di Ekuban che serve a Cornet il pallone da spingere in rete.
Siccome (lo giuro) si gioca meglio sull'1-1 di quanto si giochi sullo 0-1, il Genoa comincia a giocare bene, per la gioia dei veri genoani, con manovre aggiranti che mettono in grave difficoltà la difesa cagliaritana. DeWinter sbaglia un gol clamoroso, provando a spizzare di testa una palla che se la colpisce dritta di fronte spacca la rete. Escono Badelj e l'Ekubano, per Masini e Pinamonti. E su quest'ultimo non viene fischiato un rigore difficile da dare ma che a me è sembrato evidente. Ancora pressione del Genoa, nel quale Cornet, invidioso di Messias, si infortuna secondo copione. A niente approda il forcing finale del Cagliari, dove tutti truzzano come caproni.
Vedremo con quanti attaccanti sopravvivono per la partita casalinga col Lecce. Non ho capito se Ekuban è uscito per infortunio. Ekhator irriconoscibile e nullo. Bene tutti gli altri, titolari e sostituti, soprattutto dopo l'intervallo.
Arbitro tutto sommato bravo, a parte il rigore, che in campo nel dubbio non si fischia mai, ma sul quale doveva intervenire il VAR.

Partita in chiaroscuro, bene averla rimessa in piedi, benissimo mezz'ora del secondo tempo (se De Winter non si mangia quel goal fatto la portiamo a casa) ma male i soliti infortuni di Ekuban e Cornet (col Lecce rischiamo di essere di nuovo contati) e male i giovani NC e Ekathor, ma capita, sono giovani, ci stà un po' di discontinuità di rendimento.

Bene Miretti anche se, con la qualità che ha, mi piacerebbe vedere che quelle giocate le fa più spesso, mi sembra sempre un po' in affanno sulla giocata, non so. Speravo tanto da lui, non mi ha convinto quest'anno.

Di nuovo male Leali, scivola sul goal, ma in un paio di occasioni non esce quando dovrebbe, ormai si vedono reazioni platealmente spazientite dei compagni di difesa che lo chiamano ad uscire vistosamente.

Se l'Empoli non batte la Roma vantaggio sulla terzultima conservato o addirittura aumentato, una partita in meno da giocare, per come era partita la stagione, portiamocela a casa.

Nota a margine, contento per il rientro di Mali, che ha corso molto, si vedeva che aveva una voglia matta di fare qualcosa, di calciare la palla, ma sembrava un po' il cane che rincorre il pallone ai giardinetti. Speriamo che si rimetta anche perché con di nuovo tanta gente fuori servirà.

Vediamo di battere il Lecce e mettere i chiodi sulla bara di questo campionato.

Alcuni spunti: NC non è Spence. Ekhator avete/abbiamo esagerato manco foste/fossimo Brenzini. Leali è un mezzo portiere (quindi una buona riserva). Martin non è il regista della squadra ma sta facendo un gran campionato. Gli infortuni sono troppo a ripetizione per non costituire oggetto di riflessione.

Come qualcuno ha già scritto oggi nulla da dire su Miretti. Non mi piace ma ha giocato bene.

AleR Io invece ho una impressione totalmente diversa di Nicola, anche oggi mi e' sembrato correttissimo.

A Didi voglio bene 😀 e' un sanguigno ed e' bello sia cosi .
Unica cosa per obiettivita' il suo Cagliari gioca imo il peggior calcio della serie A .

    Martin impressionante. Vaschez Miretti molto bene. Bene Masini e Ekuban. Male, molto male Ekator e Norton.

    NC ha giocato oggettivamente male, ma sul gol del Cagliari lo assolvo perché è Piccoli che la gioca benissimo e si inventa un assist che non gli riuscirebbe mai un’altra volta

      Genoasi

      Si abbatte, lo si prende per il collo. Se hai quell'incarico devi saperlo e prendere il giallo felice.

        Bel punto che ci avvicina all’obiettivo. Male mezz’ora con gol allucinante preso poi buona prestazione dei nostri anche con buona personalitá. Certo che é incredibile questa sequela di infortuni: ho l’impressione che Cornet non lo vedremo per un bel po. Male Norton (fa una roba incredibile sul gol) e Ekathor forse sotto choc per aver lisciato una palla gol che si é trasformata nel gol loro. Comunque giusto che li abbia fatti giocare, sono giovani e devono poter sbagliare. Bravo oggi Miretti oltre alla solita muralla messicana. Meno 8 dai Genoa

        Genoasi

        Secondo me invece ha proprio sbagliato il tempo dell’intervento. Era in vantaggio, ha letto male l’arrivo della palla alta e ha permesso a Piccoli di prendere posizione, e a quel punto non lo sposta più

          Didi imposta la partita lasciando il pallino in mano al Genoa per colpirci in velocita'.
          La sua tattica sembra pagare.Prima un gol annullato per un fuorigioco millimetrico,un palo su punizione e poi la rete nel piu' classico dei contropiede.Da angolo per noi ciccata di Ekhator,errore macroscopico di un pessimo NC e gol di Viola con Leali che ci mette pue lui del suo.Il Genoa si riprende solo verso la fine del primo tempo.
          Nella ripresa esce NC ed entra Zaniolo e la pareggiamo quasi subito con una bella azione Eku - Cornet.
          Un rigore su Pina che vorrei rivedere ed un gol incredibile sbagliato da DW.Tranne gli ultimi dieci minuti un secondo tempo totalmente in mano agli uomini di Vieira. Da segnalare il rientro in campo di Mali e l'uscita per infortunio di Cornet ( Eku non ho capito se infortunato o meno).
          I migliori : Vazquez,Miretti.Martin.

          Oggi DeWinter ha fatto una bella partita, ma sul goal sbagliato è cascato di nuovo nel suo solito errore di atteggiamento: il tocco “estetico” sul passaggio (o sul colpo di testa in questo caso) con piede/testa lasciato andare con sufficienza. Peccato, era un goal fatto

          • Modificato

          edoardo777
          il fallo lo puoi fare, ma puoi prendere anche il rosso e per me è bravo Piccoli