Intanto -8 e va bene così.
Poi buon secondo tempo ma anche il primo non è tutto da buttare via, eravamo latitanti sul lato destro per la partita insufficiente e molto di Jeff e Norton.
Tuttavia se Jeff prende la palla e non parte il contropiede loro devono tirare in porta ancora adesso. Vasquez e Martin sempre al top e buoni anche DeWinter e Miretti. I limiti di Leali li sappiamo...
Poi due gol mangiati uno DeW e secondo me Zanoli la mette al centro con Caprile già sdraiato o quasi. Con un minimo di lucidità avrebbe dovuto tirare in porta sul primo palo. Poi il rigore mi sembrava evidente da richiamo Var. Considerati quelli visti all'andata...
Peccato per i soliti infortuni....
Hasta la Victoria, siempre!
Giornata 28, Cagliari-Genoa 1-1
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edoardo777
Concordo. Atleticamente, per quei pochi minuti che regge di partita in partita, Ekuban è di una spanna il migliore per il modo in cui aggredisce profondità e avversari, pur dimenticandosi a volte il pallone; ma pur nel casino che fa, essendo straripante atleticamente, dà impressione di poter costantemente strappare, di poter fare male ecco, solo che poi tende al verbo in forma riflessiva.... strapparsi e farsi male ma quando regge fisicamente ti devo dire che me lo conto in squadra, buono per sparigliare nei secondi tempi e qualche volta nei primi per far rifiatare il titolare come oggi.
Se poi "sbagliasse" molto più spesso i cross come quello per Cornet saremmo a cavallo e lui probabilmente in un'altra squadra
ForzaVecchioCuoreRossoblu
Genoasi
Comunque Piccoli a me piace come punta.
Strutturato fisicamente e con un buon sinistro, non troppo lento per la stazza che ha e bravo di testa. Uno che battaglia volentieri su ogni palla.
Oggi lo abbiamo controllato bene, a parte NC sul gol e non era scontatissimo.
ForzaVecchioCuoreRossoblu
Quando ho visto il gol annullato per millimetri e il gol preso in contropiede su cliccata in attacco e scivolata del portiere, mi sono messo bello comodo, ritenendo che il Genoa partite così ne raddrizza una su cento.
E invece...
Secondo tempo dove giochiamo meglio. Segniamo subito (credo sia la terza o la quarta volta che segnamo nei primi minuti del secondo tempo, a questo punto non è più un caso).
Abbiamo diverse occasioni che non sfruttiamo a dovere.
NC e Ekhator oggi giocano maluccio, ma se vogliamo puntare sui giovani dobbiamo lasciarli giocare e sbagliare senza buttargli la croce addosso. Miretti ha giocato un'altra ottima partita e, guarda caso, ancora come centrale dei tre dietro la punta.
Migliori: Miretti, Martin, Vasquez. Bravi anche Cornet ed Ekuban.
Bravo soprattutto Vieira, che ha messo Ekuban per sfruttarlo per il suo attacco degli spazi dietro a Mina e Luperto.
Peccato ancora gli infortuni sempre degli stessi.
mashiro
Secondo me pero' l'arbitro, eccetto il rigore su Pinamonti, buon secondo tempo , primo tempo pessimo, indisponente, come con empoli ha lasciato correre il gioco duro ma scorretto del Ca, ed un paio di falli ribaltati.
Buon Punto in generale.
A parte @AleR non ho letto nessuno scrivere che sul nostro gol la figata è stata il verticale di Miretti. Certo, Ekuban ha dettato benissimo il passaggio, ma Miretti ha fatto una giocata di alta scuola. E a proposito di Ekuban mi permetto di osservare che, a differenza di qualche tempo fa quando ogni suo tocco era una (nostra) bestemmia, ora anche il tocco è un po’ migliorato, senza esagerare, per carità. Una bestemmia si ed una no.
Rispetto al commento di @edoardo777 su NC e cabala, non l’ho capito. L’ha tolto perché andava tolto. A meno che non sia un prodotto della tua sublime ironia che non ho capito.
Bortolazzi Martin, Vasquez
"..ah ecco perché è buono:abbiamo in squadra il regista ex Madrid del Toro anni 90'.."
Parto bello ringalluzzito con la Marisa più indietro e i coloured davanti, per trovarmi quasi subito sotto un treno nel vederli molli e sfilacciati a rimpiangere Morten Thorsby.
Quel Gondone di Nicola vuole farci “giocare” sapendo bene che patiamo tremendamente quando perdiamo palla in impostazione mentre siamo bravi ad aggredire schierati, non ieri nei primi 45’ dove eravamo molli come la panissa con i ragazzini in versione “ciapa no”: liscio di Jeff e dormita generale in quattro contro due per uno svantaggio che, dopo un fuorigioco di mezza spalla, suonava come una sentenza.
Sopravvalutavo il Cagliari, sparito dal campo clamorosamente dopo una delle più belle azioni del Genoa di quest’anno nella speranza non si siano stirati ancora entrambi. Con il Messia hanno le statistiche di un lavasecco del centro commerciale, li quotassero antepost sarebbe da farsi una rendita fissa. Fatto sta che DW si mangia un gol clamoroso e Zanoli mette la testa a cuocere non approfittando di una geniale intuizione di Caprile che sarebbe bastato fare un passaggio in porta per tornarsene a Zena belli grassi a Carnevale.
Aspetto la divina commedia di Mashi sulla mancata uscita di Leali dopo il rosario di bestemmie dei compagni e dei cinquantamila luassi a osservare da casa. A proposito: sarò ossessionato, ma non leggere niente in merito al doppio venerdì consecutivo con tanto di divieto del prefetto a impedire la trasferta di duecento disperati disposti a sfidare un calendario assassino (del calcio dal vivo), mi intristisce alquanto. Dopo aver sorteggiato il derby col morto in Coppa Italia, ecco piovere divieti allucinanti in partite già bombardate da orari insulsi, sperando non ripetano uguale trattamento per Verona: latrine!
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Bruce
Ciao Bruno come dicevo sopra: dispiace non se ne discuta.
La Nord al venerdì sera per non sprecare slot preziosi a televisioni che danno un servizio pessimo ma al contempo vogliono far vedere uno stadio degno di questo nome. Chissà mai un coreano si diverta a vedere i nostri primi tempi.
I divieti strampalati per poi organizzare le mattanze annunciate per non deludere Mediaset ai 64simi di finale.
I fantastici posticipi del lunedì alle 18.30 che non si capisce nemmeno a chi possano giovare… probabilmente alle romane “costrette” al giovedì per non farli stancare troppo.
Regolamenti (suddivisione introiti) che rendono vantaggioso gestire realtà senza pubblico per fare, se del caso, carne di porco senza rendere conto a nessuno.
Controlli inesistenti verso le acquisizioni di Club da parte di soggetti equivoci di cui ci accorgiamo solo se tentano di acquistare in Albione.
Mercato aperto per quattro mesi l’anno, a campionato iniziato e abbonamenti sottoscritti, per imbullonare i diritti di chi vuole vedersela allo stadio (chiarito che se vivessi a Genova, personalmente, mi abbonerei anche se schierassimo i pulcini ma in questo contesto vuol dire niente).
Un sistema a costi fissi e ricavi variabili che disincentiva a investire chiunque abbia la testa sul collo in squadre con un seguito al netto delle solite quattro e costringe a basare la gestione sulle plusvalenze compulsive.
Falsi in bilancio istituzionalizzati.
In tutto questo non si riesce a gestire una trasferta di trecento genoani dopo aver diffidato e daspato la qualunque. Me cojoni!
4Mazzi
"Aggiungo una mia ignorante considerazione:ho visto poco e male,perché tu dopo mezz'ora del primo tempo ti saresti buttato sotto ad un treno,mentre a me i treni mi stavano scassando abbondantemente il belino in quel momento .Ho notato che Zanoli soffre di sdoppiamento della personalità:in fase di partenza palla al piede pensa'io sono Gareth Bale,ed ora vi asfalto!',successivamente dopo il primo sorpasso pensa'..che cazzo mi succede?
,sono diventato Sabelli!
(maledetto magazziniere..gli avevo detto di non mettermi la divisa di gioco vicina alla sua
..)"
4Mazzi Aspetto la divina commedia di Mashi sulla mancata uscita di Leali dopo il rosario di bestemmie dei compagni e dei cinquantamila luassi a osservare da casa.
Leali non è uscito e ha sbagliato, a giudicare dall'intervento dopo più che altro ha avuto paura di sbagliare e De Winter e Vasquez gli han detto di giocare senza paura o qualunque cosa gli abbiano detto ha provocato quell'effetto.
La palla dopo è andato a prendersela e ci ha tolto qualche grattacapo; bene così perché 10-15 minuti con i fantasmi di Leali che non esce e i granatieri del Cagliari ci sarebbero venuti i vermi.
Per me è stato giusto parlarne dopo il punto di Empoli perché stiamo andando nella direzione di chiudere il campionato, fortunatamente in maniera positiva anche se non abbiamo ancora fatto niente come dice Vieira, poi morta lì.
Leali resta un portiere più che accettabile per salvarsi in serie A, molto modesto per fare centro-classifica, impresentabile se vuoi tirare alle Coppe.
Non mi pare granché utile alla causa sottolinearne ogni errore, anche perché alla fin fine è stato pure ininfluente.
Per il resto abbiamo 1 punto meno dello scorso anno allo stesso punto del campionato e più in generale mi sembra che questa squadra segua gli stessi andamenti di forma: discreta ma non fluidissima a inizio stagione, morta tra Ottobre e Novembre con sequele di infortuni, vola tra Dicembre e Febbraio, una lieve flessione prima della sosta di Marzo.
La minor qualità dei singoli ci ha fatto sudare qualche punticino più del dovuto ma era una cosa che sapevamo già ad Agosto.
Non ho capito tanto l'ingresso di Malinovsky, anche se probabilmente l'ucraino scalpita da qualche settimana: la voglia era tanta ma mi ha dato l'impressione di girare a vuoto.
Non ho nemmeno capito troppo perché Ekhator e Cornet a fasce invertite rispetto al loro abituale utilizzo.
mashiro
E adesso per il Lecce chi lo apre..? @Bortolazzi ?
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Mi sembra che pochissimi (mi riferisco soprattutto alla stampa) abbiano messo in risalto la mezza rivoluzione tattica che Vieira ha proposto a Cagliari. Si speculava sul brutto gioco e in generale sulla propensione difensiva e lui a Cagliari ha messo in campo una squadra con 3 punte cercando di assicurare comunque il famoso equilibrio nella fase di contenimento. Era inevitabile che i meccanismi ne risentissero, anche perché la fascia destra ha deluso le aspettative, ma poi le cose hanno funzionato molto meglio. Con l'ingresso di Zanoli e nonostante la giornataccia di Ekhator si è visto calcio, con personalità sia nel possesso palla sia negli schemi di avvicinamento alla porta avversaria. Mezzora di buon Genoa. Mezzora (forse) di abbozzo del Genoa del futuro. In ogni caso significa che ci sono lavori in corso, anziché immobilismo speculativo. Ci si chiedeva se Vieira era in grado di assicurare un'evoluzione e la risposta mi sembra positiva, soprattutto se, a fronte dei rischi della sperimentazione, arrivano comunque dei punticini. Personalmente preferisco finire salvo con un paio di punti in meno in classifica, piuttosto che seguire la stessa strada e non vedere futuro. Naturalmente i Pulitzer faranno finta di niente. Preferiranno commentare solo le prestazioni individuali e glissare sui cambiamenti del gioco di squadra, in attesa spasmodica del passo falso per dare sfogo alle loro frustrazioni.
Valutando la ricerca alla stregua di un valore positivo, non si possono sottacere certi limiti di qualità che possono condizionare l'efficacia delle novità introdotte. I passi falsi vanno messi in preventivo, ma a me questo laboratorio piace, mi piace molto più del mortorio ripetitivo, soprattutto a salvezza acquisita. E mi piace la faccia tranquilla di Vieira quando lo inquadrano a bordo campo, senza isterismi e senza inutili sceneggiate. Il gioco nel secondo tempo, prima che la sequela di infortuni rimescolasse il tutto, mi fa ben sperare.
A conferma di quanto detto sopra cito la conclusione della recensione di Gambino, presa da TMW, vale a dire di quello che è tra i più equilibrati nei giudizi: "è lecito chiedersi come sarebbe finita se Vieira non avesse partorito quella cervellotica formazione iniziale, senza capo né coda".
Nessuna indulgenza verso la sperimentazione.
Bisogna concludere che MisterNo e Mashi avessero ragione nell'affermare che le innovazioni non pagano e i tifosi ti aspettano con il fucile puntato. Si lamentano per il "brutto gioco", ma se provi a fare dei passi avanti, prendendoti il rischio, apriti cielo! Nessuna tolleranza! Ci credo che Gilardino vivesse di incubi, terrorizzato di osare qualsiasi piccolo cambiamento. Vieira se ne frega, ed è il suo merito più grande.