Burp per me un allenatore per essere giudicato deve fare un ritiro.
Sempre e comunque.
L'allenatore che arriva in corsa trova dei problemi, ci mette le pezze che può e porta a casa la stagione alla bene e meglio.
Soprattutto in questo calcio iper-datato.
Magari sistemi lo spogliatoio, poi dai qualche dritta e correggi la rotta come riesci a piccoli passi ma è difficile fare rivoluzioni in corsa anche perché i concetti vanno consolidati in fretta.
Ma è chiaro che sei sempre a rincorrere: Sarri per esempio ritiene che per lui entrare in corsa sia impossibile perché se non ha 2-3 settimane di ritiro per impostare il lavoro sulla linea a 4 non riesce a far funzionare la sua idea di gioco.
Gila m pare in un intervista abbia detto che a lui piace giocare a 4, che si è ritrovato a giocare a 3 perché serviva al Genoa e che poi ha proseguito su quella linea.
Questo per dire che Vieira tatticamente e anche sulle scelte degli uomini ha IMHO abbondantissime giustificazioni: se guardi le squadre che si è costruito lui, dallo Strasburgo al Palace erano costruite per giocare su un centravanti gigante(Emegha e Mateta sono dalle parti di Otoa come centimetri), con 2 terzini su 2 di spinta, con grande enfasi sulla fase difensiva e nel caso del Palace soprattutto un grande impatto del suo numero 8.
In entrambe le avventure giocando spesso con gli esterni offensivi a piede invertito, se non entrambi almeno 1.
Ed esterni offensivi da goal( Bakwa in Francia e la coppia Olise\Zaha al Palace).
Dovendone fare una sintesi il suo Genoa ideale era con Cornet, Malinovsky e Messias a sostegno di Pinamonti\Vitinha con Masini e Frendrup in mezzo, Zanoli e Martin larghi nella 4 dietro.
Con il fatto che per struttura il centravanti ideale è più Ekhator.
Avendo poi la capacità di giocare con attaccanti più piccoli e rapidi, come potrebbe essere Vitinha: a Strasburgo ha giocato delle partite con Gameirò e al Palace con Eduard, ma lasciandoli sensibilmente meno soli.
In questo momento mi sento di dire che Vieira ha fatto le nozze coi fichi secchi: Miretti che è un 8 pure valido per il nostro livello ha più spesso giocato da esterno sinistro con licenza di accentrarsi, davanti dietro Pinamonti ha spesso avuto il deserto, Cornet che pure ha nelle gambe i numeri per essere un esterno offensivo abbastanza incisivo è stato praticamente solo in infermeria come Messias.
Lo stesso Vitinha è di difficile collocazione: è un 9 ma che devi mettere nel contesto di una squadra che tiene più spesso la palla per terra, lo puoi usare come esterno dai 2 lati ma se gli chiedi troppe rincorse all'indietro perde di lucidità, come ragionevole che sia.
Anche a destra alla fine la sua scelta prevalente è stata adattare dei terzini di spinta(Zanoli e Norton) che in fase difensiva sono lacunosi ma han spinta e gamba per ribaltare il fronte, peccato manchino della tecnica per essere incisivi.
Anche perché dietro per esigenze di equilibrio e tattiche ha optato per tenere un terzino bloccato, ruolo che riesce benino a Sabelli ma che possono fare anche dei centrali come Otoa e De Winter visto che la richiesta di spingersi in avanti è prossima allo zero.
A tavolino vorrei capire che idee ha: mi sembra ragionevole che possa chiedere un Nicolussi Caviglia da mettere al posto di Frendrup\Masini così da cambiare la costruzione bassa e da poter liberare il terzino basso, immagino che abbia idea di liberare la trequarti da Thorsby\Malinovsky per riempirla con degli esterni che entrano dentro al campo avendo poi una boa centrale a far da riferimento, tipo il tridente del Napoli per capirci.
Se possiamo accontentarlo in quella direzione, non banale, per me è da confermare; se no c'è da riflettere.
A me un Genoa che si schiera in campo non troppo diverso da così, con Vieira in panchina, farebbe della paura.